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Cena solidale a Racale, perché sia festa davvero per tutti

La biblioteca che diventa sempre più luogo di incontro, anche oltre i libri, coltivando la convivialità attraverso altri piani culturali.

È l’idea che a Racale darà vita alla Cena Solidale di Santo Stefano. Un convivio in cui, attraverso lo scambio, la cultura del gusto si trasforma nel gusto di stare insieme. Per regalare un momento di gioia e di compagnia a tutti, anche e soprattutto a chi, per qualsivoglia ragione, non ha la possibilità di celebrare queste festività per come vorrebbe.

L’evento “Ceniamo insieme” nasce da una proposta di Liliana Putino, presidente della cooperativa sociale Indisciplinati, immediatamente colta da una serie di realtà del territorio che contribuiranno a farla diventare realtà (associazioni, enti, amministratori, sino ai privati cittadini). 

La serata si terrà presso la Community Library, nel cuore di Racale, a partire dalle ore 19. Sarà un modo originale per rendere Santo Stefano una giornata unica, in cui celebrare l’amicizia, la solidarietà, il Natale.

La cena solidale è una cena organizzata da tutti per tutti. L’unico ticket all’ingresso sarà la propria pietanza preferita, da condividere con gli altri. In questo modo, i piatti preparati da ciascuno si trasformeranno in un sorriso contagioso per una serata memorabile in compagnia della propria comunità. Un banchetto di sapori, tradizioni e generosità.

L’appuntamento è per martedì 26 dicembre dalle ore 19. Sarà un’occasione speciale per conoscere meglio la Community Library di Racale, 400 metri quadri di splendore nella centralissima piazza San Sebastiano, dove dallo scorso anno la cultura ha preso il posto dell’ex mercato coperto in disuso, regalando alla comunità non solo una nuova biblioteca, ma un vero e proprio luogo già diventato casa di tutti.

Un posto che accoglie un’utenza eterogenea, giovani e meno giovani che vi si recano per una lettura, per studiare, per un momento in compagnia o per unirsi ad una delle numerosissime attività che vi si tengono settimanalmente: eventi, letture, laboratori, proiezioni, spettacoli teatrali, concerti e tanto altro ancora.

Liliana Putino, presidente della cooperativa sociale Indisciplinati, racconta così l’idea che ha dato vita alla cena solidale: “La bellezza del Natale si manifesta nella condivisione e nell’amore reciproco, per questo vogliamo realizzare una serata splendida come splendido è cenare con la propria comunità, scambiarsi sorrisi e voglia di stare insieme, condividere emozioni. La cosa più bella di questo evento è l’entusiasmo con cui l’idea iniziale è stata sin da subito accolta dalle associazioni cui l’abbiamo proposta, e che ringrazio pubblicamente per aver immediatamente aderito. Sarà bello ritrovarsi tutti assieme, dai singoli cittadini alle associazioni passando per le attività commerciali e l’amministrazione, per condividere un po’ di tempo soprattutto con chi ha bisogno di presenza e di accoglienza”.

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