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Trofeo Optisud, a Santa Caterina di Nardò la grande vela

Centosessantasette partecipanti – ma non sono escluse iscrizioni dell’ultima ora – provenienti da 32 differenti circoli nautici di tutta Italia. E al seguito centinaia di altre persone tra staff sportivi, accompagnatori, famiglie. 

Fa tappa quest’anno a Santa Caterina di Nardò, per la prima volta in assoluto, il Trofeo Optisud, circuito promozionale annuale di tre regate inserito nel calendario velistico nazionale e riservato alla classe Optimist. Appuntamento oggi e domani presso il Circolo Nautico “La Lampara asd” – con barche in acqua alle 10 e partenza, meteo permettendo, alle 11 – per la seconda tappa del Trofeo, che segue la prima svoltarsi a Formia (Circolo Nautico Capo Sele), l’11 e il 12 marzo e precede la terza, in programma il 20 e il 21 maggio a Pescara (Lega Navale). 

Promosso dai presidenti pro-tempore delle Zone FIV IV-Lazio, V-Campania, VI- Calabria e Basilicata, VIII–Puglia, IX–Abruzzo e Molise, X–Marche, VII–Sicilia e l’Associazione Italiana Classe Optimist con il patrocinio del Comune di Nardò e della Regione Puglia, il Trofeo si è dato negli anni come obiettivo principale la diffusione dell’attività velistica giovanile nel Centro-Sud d’Italia e l’instaurarsi di relazioni proficue dal punto di vista umano e tecnico fra atleti, ma anche la promozione turistica dei territori in cui si svolgono le competizioni. 

Il circuito è costituito da tre regate, di seguito denominate tappe, organizzate dal Comitato promotore istituito in rappresentanza di tutte le regioni; le località e i circoli organizzatori delle tre tappe vengono stabiliti secondo determinati criteri pensati per favorire nei limiti del possibile un’alternanza di località tra Zone e anche all’interno della medesima Zona FIV. La manifestazione, che è una derivazione del vecchio Trofeo Tre Mari, ha una storia più che ventennale; il trend degli ultimi anni, secondo dati statistici attendibili, si è settato su un numero di partecipanti alla gara mai inferiore a 170 unità, con punte di 200 iscritti (cifra peraltro spesso superata). Il numero complessivo di persone mobilitate per ogni tappa, come già sottolineato, si aggira intorno alle mille persone, che soggiornano nella località prescelta mediamente per tre giorni; nella fattispecie, gli ospiti del Trofeo potranno usufruire di vari appuntamenti alla scoperta del territorio, organizzati dalla Lampara in collaborazione con l’assessorato comunale al Turismo di Nardò: un’escursione guidata presso il Parco Naturale Regionale di Porto Selvaggio, una visita guidata – con degustazione – del centro storico di Nardò, mini trekking Santa Caterina- Santa Maria al Bagno, con visita guidata all’Acquario del Salento e al Museo della Memoria. 

Così il presidente Domenico Falco racconta numeri e attività del sodalizio che ospita la regata: “Abbiamo 12 atleti di derive classe Optimist e Ilca (Laser) che svolgono regolare attività agonistica tutto l’anno, partecipando ad eventi sia nazionali che internazionali. Proprio in questi giorni il nostro atleta Pietro Colazzo è stato selezionato dalla Federazione Italiana Vela per uno stage destinato ai migliori regatanti di questa classe che si sta svolgendo a Cadiz, in Spagna; il nostro capo allenatore Carmine Bresciani lo raggiungerà subito dopo l’evento Optisud”. Il Circolo si avvale inoltre di una squadra pre-agonistica “utilissima per preparare nuovi atleti da introdurre in quella agonistica: anche questa squadra si allena con continuità, salvo il periodo invernale”.

Nella categoria barche d’altura regatano sotto i colori del Circolo, invece, le imbarcazioni “Tipau”, “Pesce volante” e “Petite Princess”: “Fra i nostri tesserati di maggior prestigio Ines Montefusco, che molto ha fatto per la crescita velica della nostra associazione. Svolgiamo inoltre un’intensa attività didattica durante il periodo estivo: nel 2022 abbiamo avuto più di cento ragazzi da tutta l’Italia nei nostri corsi di iniziazione e perfezionamento, che funzionano anche da serbatoio per la squadra pre-agonistica. Realizziamo inoltre da anni progetti mirati con le scuole primarie e secondarie di primo grado: nel 2022 oltre 500 ragazzi hanno partecipato al nostro progetto “Scuolavela”, avviato nel 2023 anche con un istituto di Galatone e uno di Galatina”.

Da ultimo, ma non in ordine di importanza, il Circolo organizza corsi per persone diversamente abili, potendo contare sull’ausilio di uno dei tre istruttori pugliesi regolarmente abilitati. E nel prossimo settembre, in accordo con l’associazione onlus Apds (Associazione Pediatrica Diabetici del Salento), “di cui fanno parte la nostra socia Elvira Piccinno e la testimonial nazionale degli atleti diabetici Monica Priore, organizzeremo uno stage di circa una settimana per giovani diabetici”. L’attività velica del Circolo si avvale della professionalità di quattro istruttori; il Circolo è affiliato ad altre tre Federazioni, oltre alla FIV, per ognuna delle quali dispone di istruttori federali. “Abbiamo in totale rapporti di collaborazione sportiva con circa dieci istruttori delle varie federazioni”, spiega ancora il presidente Falco, “e “La Lampara” è uno dei 47 affiliati FIV dell’VIII zona Puglia, che conta oltre 10.000 iscritti. Numeri che pongono la nostra federazione al sesto posto, come numero di tesserati, della graduatoria delle federazioni sportive affiliate al Coni”. 

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