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<p>Successo per il <strong>Team Preite Fight Lab</strong> di <strong>Taurisano</strong> alla Coppa Italia MSP WAKF 2023, che si è svolta domenica 23 aprile 2023 a Leporano (TA).</p>
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<p>Alla competizione nazionale hanno partecipato 21 atleti dalla nostra Città, permettendo al Team taurisanese di ricevere il riconoscimento di “<strong><em>Team con più partecipanti alla competizione</em></strong>”, ritirato dal Maestro Saverio Preite.</p>
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<p>Alle ore 10 in punto è iniziato l’evento sportivo che ha visto schierarsi sui tatami più di 200 atleti, intenzionati ad affrontare i contendenti per le proprie categorie di peso per uno dei titoli più ambiti dell’ente di promozione sportiva.</p>
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<p>Ad aprire la Coppa Italia MSP WAKF 2023 sono state le “Demo” di K-1, <em>competizioni che non prevedono un vincitore, ma premiano entrambi i partecipanti per l’impegno ed il coraggio, tutelando la loro passione fino all’età di 10 anni senza farla incidere con il peso della sconfitta.</em></p>
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<p>A seguire, spazio agli incontri “classificati”, divisi per peso, in cui è obbligatorio vincere per raggiungere la vetta del girone ed aggiudicarsi il primo premio.</p>
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<p>Il primo a salire sul tatami è stato <strong>Liam Preite, </strong>taurisanese di 10 anni e figlio del Maestro Saverio che, ormai abituato agli incontri a contatto pieno, ha avuto difficoltà ad adattarsi al sistema a punti del K1 light contact.</p>
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<p>Purtroppo, l’avversario lo ha travolto con colpi veloci mirati a fare punteggio, sconfiggendolo nettamente ai punti.</p>
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<p>La seconda categoria (- 100KG) a match unico è stato svolta da <strong>Mirco De Siena</strong>, anni 30 di Specchia, che sorprendentemente ha sconfitto il contendente alla coppa, travolgendolo per 3 round da due minuti l’uno e regalando alla squadra la seconda coppa Italia.</p>
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<p>Nella terza categoria (- 45KG) è andato in scena il dodicenne <strong>Francesco Primoceri</strong> di Taurisano, il quale ha svolto un buon incontro, nonostante la sua poca preparazione (solo 6 mesi). Purtroppo, a causa di un infortunio, ha dovuto abbandonare l’incontro, raggiungendo la 2° posizione della griglia in un girone di 4 contendenti.</p>
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<p>La categoria femminile (-45KG) vede coinvolta <strong>Alessia Maglie</strong>, anni 12 di Taurisano (anche lei con solo 6 mesi di esperienza), che ha svolto un match difficile ma combattuto bene.</p>
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<p>Prima esperienza anche per il diciassettenne <strong>Samuel Maglie</strong> nella categoria – 87KG. Il taurisanese ha svolto un incontro perfetto contro un avversario esperto e veloce, portando a segno tantissimi colpi. Nonostante questo, incomprensibilmente, viene sconfitto ai punti al terzo round.</p>
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<p>Categoria -65KG. L’ugentino <strong>Simone Coletta,</strong> di 16 anni, vince sul contendente con facilità e buona tecnica. Dopo il combattimento, durante il quale ha esibito colpi ben assestati precisi e subito pochi affondi dell’avversario, si è aggiudicato la coppa Italia di categoria. <em>“Sta crescendo in modo esponenziale – </em>sostiene il suo maestro<em> – Ci darà molte soddisfazioni!”.</em></p>
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<p>La penultima categoria a competere è la -75 KG, che vede impegnato <strong>Christian Ciullo (17 anni)</strong>. Avendo di fronte un avversario esperto e con un numero di partecipazioni ad eventi non paragonabile a quello dell’atleta taurisanese, ha svolto comunque un buon incontro. La sua determinazione a voler combattere ha convinto i suoi maestri a farlo partecipare alla competizione nazionale, <em>“per provare il brivido del combattimento”.</em> Ciullo non ha certamente deluso le aspettative, riuscendo a terminare l’incontro in piedi e senza grosse difficoltà, perdendo, però, per punti.</p>
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<p>Dopo gli incontri di queste categorie è stato chiesto a sorpresa al giovane <strong>Liam Preite </strong>se volesse partecipare ad una categoria superiore, in quanto il pretendente di categoria era privo di concorrente. Il taurisanese, con la lotta nel sangue, ha accettato senza indugi a gareggiare contro un avversario più grande e pesante, facendo un incontro bellissimo e tecnico. Avendo meno limiti di impiego della forza, è riuscito ad impostare tutta la sua tecnica nei confronti dell’avversario, che viene sbattuto fuori dal tatami per sette volte durante le due riprese e collezionando così una carrellata di punti. Inspiegabilmente, nonostante il regolamento preveda il richiamo alla terza uscita e la squalifica dell’avversario alla quarta uscita, al contendente non viene applicato quanto previsto.</p>
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<p><em>“Inutile fare polemiche, gli errori arbitrali possono succedere in ogni competizione e vista l’alta qualità dell’evento non abbiamo voluto discuterne, ma quanto le cose sono ovvie, non se ne può non parlare e va dato il merito all’atleta che ha impostato la sua strategia per vincere e lo ha fatto in maniera precisa” </em>commenta a freddo il <strong>Maestro Saverio.</strong></p>
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<p>L’ultima e più difficile categoria è la -73KG: quattro i pretendenti alla coppa, tutti molto tecnici e competitivi. Il Team taurisanese ha schierato <strong>Davide De Siena </strong>e <strong>Gabriele Stradiotti</strong>. Il primo, che l’anno scorso ha portato a casa la coppa Italia 2022, è reduce da una serie di vittorie consecutive anche nel contatto pieno. Ha sfoggiato tutta la sua esperienza contro il primo avversario, regalando al pubblico un incontro tecnico, veloce e spettacolare, e strappando il biglietto per l’accesso alla finale.</p>
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<p>Stradiotti è alla sua prima esperienza, ma di certo non si fa intimidire: sconfigge l’avversario con un match pulito e tecnico, guadagnandosi meritatamente l’accesso alle prime posizioni del girone.</p>
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<p>La finale di categoria è stata tutta del Team Preite Fight Lab.</p>
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<p>I due atleti Davide e Gabriele hanno regalato al pubblico spettacolo. Si sono affrontati in maniera pulita e senza causare colpi devastanti.</p>
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<p>Al termine dell’incontro la vittoria è stata assegnata a Gabriele Stradiotti, ma possiamo dire che è stato un successo per tutto il Team di Taurisano.</p>
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<p>Si conclude così la Coppa Italia 2023 con 4 coppe di categoria <em>“e mezzo”</em> che il Team Preite Fight Lab porta, con successo, a Taurisano.</p>
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