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Annalisa Bari a Taurisano per presentare “L’odore dell’oceano”

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<p>Sarà presentato <strong>venerdì 10 marzo 2023</strong>, presso la <strong>Caffetteria Normal</strong> (C.so Umberto I n 160), il <strong>romanzo storico</strong> della scrittrice <strong>Annalisa Bari</strong> <strong>“L’odore dell’oceano”.</strong></p>
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<p>L’autrice, che è la <strong>settima ospite</strong> di questa edizione della rassegna libraria <strong>#VeryNormalbook</strong>, è laureata in <strong>lettere moderne</strong> presso l’<strong>Università degli Studi</strong> di <strong>Lecce.</strong></p>
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<p>Ha insegnato <strong>Italiano</strong> e <strong>Storia </strong>negli Istituti Superiori dal <strong>1969</strong> al <strong>1999.</strong></p>
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<p>Numerose sono le sue pubblicazioni con varie case editrici, tra cui <strong>Del Grifo editore, Giulio Perrone editore, Bompiani </strong>ed <strong>Edizioni Esperidi.</strong> All’attività da scrittrice ha affiancato anche quella da <strong>pubblicista</strong>: per la <strong>rivista “Gusto di Puglia”</strong> ha curato la rubrica <strong>“Orizzonte verde” </strong>nel<strong> 2008.</strong> Con l’ospite dialogherà <strong>Cinzia Marinosci.</strong></p>
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<p>L’evento, in programma per le <strong>ore 18:30</strong>, si aprirà con un’<strong>introduzione</strong> di <strong>Giovanni Rocca, curatore </strong>della<strong> rassegna</strong>, a cui seguiranno i <strong>saluti istituzionali</strong> dell’<strong>Assessore</strong> alla <strong>Cultura</strong> del <strong>Comune</strong> di <strong>Taurisano Quintino Rizzello.</strong> </p>
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<p><strong>“L’odore dell’oceano”</strong> è la storia dell’<strong>esperienza unica </strong>dell’uomo davanti all’ignoto. É il racconto di <strong>burrasche devastanti</strong>, di <strong>traversate interminabili</strong>, di <strong>approdi dall’esito incerto</strong>, di <strong>paure e sgomento</strong>, ma anche di <strong>colloqui intimi</strong>, di <strong>attrazioni sensuali</strong>, di <strong>visioni paradisiache</strong> e di <strong>notti stellate</strong>. La narrazione è dettagliata e veritiera, <strong>frutto di ricerca storica rigorosa, ma è anche avventurosa e coinvolgente</strong>, dove ogni protagonista viene tratteggiato con la propria personalità e fragilità; ogni <strong>ambiente illustrato e animato</strong> con l’<strong>immaginazione del verosimile. </strong>Tra i tanti c’è un solo personaggio inventato: il sedicenne Miguel Barrio, che sin da piccolo sogna di navigare e riesce a ottenere un ingaggio come mozzo sulla nave ammiraglia. Con questo libro Annalisa Bari rivela ancora una volta la sua <strong>capacità di raccontare la Storia</strong>, oltrepassando i limiti del trattato, e <strong>soffiando nei personaggi e negli eventi</strong> quella <strong>vitalità che la razionale documentazione storiografica non può dare.<br><br></strong></p>
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