Da Canalesalento 
L’U.S. Lecce ha annunciato ufficialmente il ritorno di Eusebio Di Francesco alla guida della prima squadra. L’allenatore abruzzese ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026, con rinnovo automatico in caso di raggiungimento della salvezza. Per Di Francesco si tratta di un “cavallo di ritorno” al Via del Mare, avendo già guidato i giallorossi nella stagione 2011/2012.
Un ritorno atteso con speranza
Il nome di Eusebio Di Francesco circolava da giorni come successore di Giampaolo, e l’ufficialità è arrivata in queste ore, confermando le indiscrezioni. La notizia è stata accolta con un mix di entusiasmo e curiosità da parte della tifoseria salentina, come testimoniano le reazioni sui social media del club, con migliaia di like e commenti a corredo dell’annuncio.
Nonostante le ultime esperienze in panchina non siano state sempre fortunate (con le retrocessioni con Frosinone e Venezia), a Di Francesco è universalmente riconosciuta una qualità di gioco apprezzabile e un’idea di calcio propositiva. Sarà questa la base su cui il Lecce cercherà di costruire la propria salvezza nella prossima stagione.
Lo staff tecnico al completo
Con Di Francesco arriva anche un nuovo staff tecnico, che lo affiancherà in questa nuova avventura. Tra i nomi spiccano quello di Fabrizio Del Rosso come allenatore in seconda (un ritorno anche per lui, già vice di Marco Baroni) e quelli di Giampiero Pinzi e Nicola Caccia come collaboratori tecnici. Completano lo staff i preparatori atletici Massimo Neri e Andrea Disderi, il preparatore atletico per il recupero infortunati Michele Saccucci, e i preparatori dei portieri Lello Senatore e Luigi Sassanelli, oltre a Stefano Romano come match analyst.
Le sfide future
Il compito di Di Francesco sarà quello di risollevare le sorti del Lecce e garantire la permanenza in Serie A, un obiettivo fondamentale per la società salentina. La sua esperienza e la sua filosofia di gioco saranno messe alla prova fin da subito per plasmare una squadra in grado di esprimere il proprio potenziale e affrontare le sfide del massimo campionato.
Antonio Torretti