Firmato il contratto, Ugento cambierà tutti i corpi illuminanti

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<p>Un nuovo e significativo risultato coinvolge anche il <strong>Comune di Ugento</strong> sul <strong>progetto GROWS</strong> (Green Revolution Of Wealth in Salento). Presso il Comune di Campi Salentina (Ente capofila), sono stati firmati i contratti di affidamento dei lavori con le aziende vincitrici del bando da oltre 30 milioni di euro che permetterà ai comuni che hanno aderito al progetto di <strong>riqualificare energeticamente molti edifici e illuminare le città con l’impiego di impianti di nuova generazione, diminuendo l’impatto ambientale e risparmiando risorse</strong>.</p>
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<p><strong>G.R.O.W.S.</strong> (<em>Rivoluzione Verde Per la Ricchezza del Salento</em>) è l’ambizioso progetto che vede coinvolti <strong>23 comuni</strong> delle province di <strong>Lecce</strong>, <strong>Brindisi</strong> e <strong>Taranto</strong> per consentire un salto di qualità dal punto di vista energetico del territorio e per rilanciare un settore economico innovativo e fondamentale, grazie a partenariati strategici pubblico-privati che possono godere dei vantaggi finanziari offerti dal <strong>programma E.L.EN.A</strong>. (European Local Energy Assistance), programma a supporto delle autorità locali e regionali nello sviluppo e nella realizzazione di investimenti nel campo dell’energia sostenibile attivato dalla <strong>Commissione Europea</strong> in collaborazione con la <strong>Banca Europea per gli Investimenti</strong>.</p>
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<p>Le firme sui contratti con le ditte vincitrici del bando, <strong>Innovatec Power Srl</strong> e <strong>Selettra Illuminazione pubblica Srl</strong>, sono state poste, oltre che dal <strong>Comune di Ugento</strong>, anche dai rappresentanti di <em>Campi Salentina (LE) – Capofila –, Aradeo (LE), Arnesano (LE), Castri di Lecce (LE), Cellino San Marco (BR), Copertino (LE), Galatone (LE), Gallipoli (LE), Guagnano (LE), Leverano (LE), Lizzanello (LE), Manduria (TA), Maruggio (TA), Morciano di Leuca (LE), Salice Salentino (LE), San Cesario di Lecce (LE), San Donaci (BR), Sannicola (LE), Squinzano (LE), Surbo (LE), Trepuzzi (LE), Veglie (LE)</em>] con l’obiettivo dunque di sottoscrivere l’impegno a cogliere questa enorme opportunità di rilanciare la crescita del proprio territorio in maniera intelligente e sostenibile.</p>
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<p>Grazie ad un accurato piano di investimenti, infatti, sarà finalmente possibile riqualificare molti edifici situati all’interno dei comuni e illuminare le città con l’impiego di impianti di nuova generazione, diminuendo l’impatto ambientale e risparmiando risorse. L’obiettivo è portare gli edifici a livello <strong>nZEB</strong> (<em>nearly zero energy building</em>) cioè con un impatto ambientale pari quasi a zero, garantendo così la massima efficienza energetica e un risparmio per l’ambiente e per la società.</p>
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<h2 class=”wp-block-heading”>ALESSIO MELI assessore Lavori pubblici</h2>
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<figure class=”wp-block-image aligncenter size-medium”><img src=”https://www.canalesalento.it/ugentonline/wp-content/uploads/sites/11/2023/08/Alessio-Meli-285×300.jpg” alt=”” class=”wp-image-4749″/></figure>
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<p><em>Con la sottoscrizione del contratto, si concludono una serie di attività tecnico-amministrative propedeutiche al conseguimento dell'”inizio lavori” di <strong>efficientamento energetico dell’impianto di pubblica illuminazione del territorio di Ugento (frazioni e marine comprese)</strong>.<strong> </strong><br><strong>Un processo iniziato nel 2017</strong>, il cui sviluppo progettuale veniva inserito nelle Linee programmatiche di mandato 2021-2026 dell’amministrazione comunale. Un insieme di lavorazioni pronte a partire che prevedono l'<strong>ammodernamento dei corpi illuminanti (armature stradali) su circa 4500 sostegni (pali)</strong>, interventi corposi sugli<strong> oltre 70 quadri generali che gestiscono l’intera impiantistica illuminante</strong>, diverse ulteriori azioni manutentive e lo <strong>sviluppo di diverse estensioni della rete di pubblica illuminazione</strong>.<br><strong>In chiave sociale</strong>, un’ azione mirata ad elevare la qualità della vita del cittadino;<strong> in chiave tecnica</strong>, un’azione mirata ad elevare la qualità illuminante con organi che al tempo stesso consentono il contenimento della spesa; <strong>in chiave politica</strong>, considerato il dibattito sull’argomento durante lo scorso inverno, un’azione che rispedisce al mittente quelle ipotesi lanciate all’amministrazione comunale, secondo le quali, “vi era la necessità di pensare ad interventi di miglioramento”. Mentre gli altri parlavano, noi stavamo compiendo i fatti. Gli atti conseguiti oggi lo dimostrano già e i fatti delle prossime settimane lo andranno a rimarcare. Abbiamo lavorato, anche in questo caso specifico, con l’obiettivo unico di dare il meglio alla comunità, perfino quando a questa sono stati chiesti sacrifici e pazienza. Attendiamo la partenza dei lavori e salutiamo i sacrifici compiuti nel recente passato.</em></p>
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<p>Dei 30 milioni di euro, <strong>al Comune di Ugento spetterà la somma di 3 milioni e 114mila euro</strong>. Un importante finanziamento che permetterà uno storico intervento di efficientamento energetico sull’intero territorio comunale, comprese le frazioni Gemini e Torre San Giovanni. </p>
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<p>Significativi i risultati attesi per l’ambiente, in linea con quanto stabilito dai parametri di Europa 2030, grazie alla consistente riduzione delle emissioni di anidride carbonica, gas responsabile della maggior parte dei cambiamenti climatici in atto.</p>
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3 thoughts on “Firmato il contratto, Ugento cambierà tutti i corpi illuminanti”
  1. Gli Amministratori di Ugento festeggiano perchè hanno ottenuto 3 milioni di euro per efficientare tutta la pubblica illuminazione (vedremo poi a conclusione dei lavori cosa sarà fatto e come…..); purtroppo non dicono che rispetto alla maggior parte dei Comuni Salentini, come sempre, sono in ritardo rispetto a tale intervento. il 90% dei Comuni Salentini (vedi Melissano, Casarano, Alliste, ecc.) già da anni sono passati al “LED” (2010 – 2015), riuscendo ad avere un gran risparmio di risorse economiche in bilancio; Voi ad Ugento siete in ritardo di “Vent’Anni”; Vent’Anni di mancati risparmi ed introiti per le casse comunali e per i vs “AMMINISTRATI”. Rispetto ai dati evidenziati nell’articolo, c’è da mettere in evidenza che con poco più di € 100.000,00 – € 200.000,00, già due decenni addietro si poteva efficientare e mettere a norma tutta la pubblica illuminazione del territorio Ugentino, con fondi propri di bilancio (abbastanza corposo visto le enormi entrate che può vantare il Comune di Ugento), o addirittura a costo ZERO per le casse comunali, riuscendo da subito ad abbattere del 60 % – 70% la bolletta elettrica della pubblica illuminazione ugentina (fatevi i conti di quanti migliaia di euro risparmiati all’anno si tratta e moltiplicate per 15 – 20 anni). La domanda è:” Perchè gli Amministratori Ugentini, che da 23 anni governano, non hanno provveduto ad efficientare già nel periodo 2005 – 2015 – 2022 la pubblica illuminazione, invece di aspettare Vent’Anni per Farlo? Può darsi perchè i 3 milioni di EURO fanno gola a qualcuno???

    1. Ottima osservazione Ugento arriva sempre dopo basta pensare che calcola lo sconto sulla spazzatura di un modico 10% sulle case delle marine che sono utilizzate appena due mesi all’anno. Ossia un mese di sconto circa quando sarebbe più giusto il 50%. Senza contare che nei mesi invernali a torre mozza e lido marini la raccolta passa a giorni alterni e mai vista una spazzolatrice o la presenza di un vigile. Quest’ultimo viene la mattina a fare le multe a chi non espone il ticket di pagamento sosta quando invece non se ne accorge che qualsiasi segnale stradale non è minimamente osservato.

    2. Ci sono voluti 60 anni per completare la rete idrica a torre mozza e lido marini sperando che nel 2024 vada in esercizio, un referendum lì schiaccerebbe di brutto. Tutti convinti a trasferire tale territori a Presicce-acquarica. un territorio così vasto si programma a febbraio-marzo non a luglio. I rifiuti sono a tutti gli angoli

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