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Premiata la chef taurisanese Anna Maria De Rinaldis al Campionato della Cucina italiana

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<p><strong>Bronzo</strong> per la <strong>taurisanese</strong> <strong>Anna Maria De Rinaldis</strong> al <strong>Campionato</strong> della <strong>Cucina italiana</strong>, che si è svolto <strong>dal 19 al 22 febbraio</strong>, a <strong>Rimini</strong>, nel <strong>salone fieristico</strong> di <strong>Beer&amp;Food Attraction</strong>.</p>
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<p>La chef ha partecipato alla competizione nella <strong>squadra guidata da Donato Micaletto</strong>, <strong>Presidente</strong> dell'<strong>Associazione “Cuochi di Lecce”.</strong></p>
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<p>Il team salentino si è classificato <strong>terzo</strong> nella <strong>categoria “cucina calda”</strong>, ed assieme alla De Rinaldis, sono stati premiati anche gli <strong>altri componenti</strong>: <strong>Sebastiano Milo; Matteo Stefanachi; Luca Grasso; Simone De Luca; Arianna Giorgia Felline e Stefano Pecoraro.</strong></p>
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<p>È ormai la <strong>settima edizione</strong> per il <strong>Campionato della Cucina Italiana della Federazione Italiana Cuochi</strong>, ed ogni anno si conferma, con <strong>oltre venti categorie da concorso</strong>, come la <strong>più importante vetrina italiana per la cucina da competizione e la ristorazione fuori casa</strong>. Una grande kermesse internazionale con migliaia di cuochi dall’Italia e dall’estero, temi d’attualità sul cibo, sulla sostenibilità dei modelli territoriali e sulle più avanzate tendenze della cucina professionale.</p>
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<p>Al Campionato hanno preso parte in tutto <strong>1520 chef </strong>provenienti da <strong>ben 22 Paesi del mondo.</strong></p>
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<p>Anche quest’anno la manifestazione – <strong>riconosciuta</strong> dal circuito <strong>Worldchefs</strong> (Confederazione Mondiale dei Cuochi) – è stata oggetto d’interesse del <strong>PO FEAMP 2014/2020</strong>, con un contributo gestito dal <strong>Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste </strong>(MASAF). Valorizzare nell’uso quotidiano e nella ristorazione le risorse della piccola pesca artigianale e i disciplinari di un’acquacoltura sostenibile e certificata, promuovere il consumo di pesce azzurro e specie ittiche eccedentarie, sottolineando i benefici di queste risorse alimentari sulla salute dei consumatori, sono obbiettivi di fondo delle attività che, all’interno dei Campionati della Cucina, la Direzione Generale della Pesca Marittima e Acquacoltura del MASAF intende perseguire anche nelle prossime edizioni.</p>
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