Dopo due anni di stop imposto dalla pandemia, nel centro storico di <strong>Taurisano</strong> torna il tradizionale appuntamento con il <strong>Presepe vivente dei Giovani</strong>, giunto alla <strong>quattordicesima edizione.</strong>
A mettere in scena la Natività saranno <strong>bambini e adolescenti insieme alle loro famiglie.</strong>
<em>”La manifestazione di quest’anno rappresenta, per certi versi, un nuovo inizio</em> – spiegano gli <strong>organizzatori</strong> – <em>l’entusiasmo dei ragazzi e la collaborazione di tutti hanno permesso di superare molti ostacoli e regalare alla città un momento comunitario significativo».</em>
Non cambia, ovviamente, lo spirito della manifestazione che resta quello di coinvolgere i giovani, gli adulti e famiglie, nella vita religiosa e civile della città, attraverso la rappresentazione del mistero del Natale.
Il Presepe Vivente, inserito nel progetto <strong>“Città dei Presepi”</strong> di Lecce, è ambientato <strong>in un Palazzo storico e signorile situato in Corso Umberto I, di fronte alla Chiesa Matrice della Trasfigurazione, già sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso e realizzato agli inizi del Novecento da famiglie borghesi del posto.</strong> Nelle varie sale saranno rappresentate le scene tipiche del Salento degli antichi mestieri e attività e che richiamano, nell’immaginario collettivo, la Betlemme di duemila anni fa.
Sarà utilizzato anche il caratteristico giardino interno, opportunamente curato e valorizzato dai giovani e dagli adulti, mentre la visita al Presepe terminerà nella meravigliosa grotta della Natività ricavata dal recupero di una vecchia cantina con volta a botte, utilizzata in passato come deposito di olio, vino, cereali dalle famiglie del tempo.
<strong>Giorni e orari d’apertura</strong>
Il Presepe si può visitare nei seguenti giorni:
-<strong>domenica 25 dicembre dalle 19 alle 22.30; </strong>
<strong>-domenica 1 e venerdì 6 gennaio dalle 19 alle 22.30. </strong>
L’area parcheggio è nell’area mercatale di Largo Aldo Moro mentre l’ingresso è in Corso Umberto I, 182.
L’ingresso è gratuito.