Dopo il successo della scorsa estate, a Torre San Giovanni di Ugento torna la ruota panoramica. Un’attrazione che colorerà la frazione marina, per la gioia dei turisti e non solo.
L’installazione della ruota panoramica rappresenta una iniziativa di elevata importanza dal punto di vista turistico, essendo volto in particolare non solo ad arricchire il programma degli eventi estivi, ma anche a portare a Torre San Giovanni i turisti che soggiornano presso le località limitrofe. L’iniziativa rientra, dunque, tra le azioni dirette sia a favorire e incentivare il miglioramento dell’ospitalità, supportando altresì le attività commerciali, sia a riflettere all’esterno una positiva immagine del territorio.
Una ruota panoramica inclusiva, poiché è dotata di una pedana per garantire l’accesso ai disabili, alta 30 metri e che sarà attiva già da questa sera.
«La nostra città cerca di dare il massimo ai visitatori. Attrazioni come la ruota panoramica – commenta il sindaco Salvatore Chiga – sono importanti per incentivare i turisti che soggiornano nei territori vicini a venire e visitare la nostra frazione e le nostre marine. Sarà bello anche quest’anno poter ammirare la ruota da lontano, sarà altrettanto bello poter salirci sopra e guardare la nostra costa, la nostra Torre San Giovanni, dall’alto».
«La ruota ha portato un’energia nuova e inaspettata alla nostra comunità, – commenta il presidente del consiglio comunale Vincenzo Scorrano – diventando un’icona che tutti, o almeno quasi, abbiamo imparato ad amare. Un sincero ringraziamento va all’azienda che ha scelto di credere ancora una volta nel nostro territorio, dimostrando di amare la nostra città, forse anche più di noi a volte. Siamo davvero felici di poterla ospitare per il secondo anno di fila, un privilegio e un risultato (non scontato) che non tutte le località possono vantare. Ovviamente negli scorsi mesi non sono mancati gli attacchi, le maldicenze, le scommesse persino. Per questo, a chi ha trovato il tempo di diffondere dubbi sul suo ritorno, chiediamo perdono per aver disatteso le aspettative! Magari tutto passerà con un giro di ruota al tramonto, – conclude Scorrano – quando dal punto più alto, scaldati dalle ultime luci del sole, cullati dalle onde di un mare d’argento, distratti dalla luce di un faro riportato ai fasti di un tempo, basterà un respiro profondo per risvegliare in noi quell’antico sentimento di pace che manca ormai da troppo tempo».