Ritorna l’appuntamento con la grande musica dal 1° settembre al 29 ottobre grazie al Festival «I concerti del chiostro» giunto alla sua XXIII edizione.
Dodici concerti nei comuni di Galatina, Soleto Cutrofiano e Zollino con artisti di forte richiamo che condurranno gli spettatori in un viaggio tra vari generi, dalla musica classica – che resta sempre il cuore del festival – al jazz ed al blues, arrivando alla musica pop e tradizionale con anche incursioni nella narrazione teatrale.
«Quella di quest’anno – afferma il maestro Luigi Fracasso, ideatore del festival e direttore artistico fin dalla prima edizione – sarà un’edizione ricca di sorprese. Si passerà dalla talentuosa e seducente Lola Astanova a Giuseppe Semeraro e Giuseppe Gigante con la loro opera dal titolo Preghiere, dal blues di Irene Grandi al pianoforte classico dello straordinario pianista bielorusso Denis Linnik, dal sorprendente Bach di Ramin Bahrami e Danilo Rea al travolgente Rachmaninov eseguito nella Basilica di Santa Caterina dal duo Sollini – Barbatano. E poi, Gegè Telesforo, l’Orchestra di Piazza Vittorio, Francesco Nicolosi e Stefano Valanzuolo con la loro Musica miracolosa, Giuseppe Lo Cicero, Antonio Di Cristofano, Javer Girotto in duo con Vince Abbracciante sorprenderanno sicuramente il meraviglioso pubblico che ormai ci segue da 23 anni»!
La rassegna è organizzata dall’Associazione musicale «I Concerti del chiostro», con il contributo e il patrocinio dei comuni di Galatina, Soleto, Cutrofiano e Zollino, con il patrocinio del conservatorio «Tito Schipa» di Lecce ed in collaborazione con il club Unesco di Galatina e della Grecìa salentina. Da quest’anno si è insediato il nuovo direttivo, composto da Antonello Palumbo presidente con Maria Grazia De Benedittis, Luigi Fracasso, Mario De Paolis e Antonio Serra.
Oltre agli appuntamenti serali, ci saranno delle matineé destinate alle scuole ed, inoltre, per i ragazzi tra i 18 e i 25 anni che vorranno vivere il festival da dietro le quinte, è prevista l’opportunità di partecipare fattivamente come volontari.
Antonio Torretti