Ricordo e graditudine per don Leopoldo De Giorgi

28 Gen , 2025 - Salento

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<p>Ugento si prepara a commemorare il 25º anniversario della scomparsa di don Leopoldo De Giorgi, primo parroco della parrocchia San Giovanni Bosco. La solenne celebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo della diocesi di Ugento-Santa Maria di Leuca, mons. Vito Angiuli, si terrà venerdì 31 gennaio 2025 alle ore 18:00 presso la parrocchia stessa. Al termine Al termine della celebrazione verrà presentato il volume: Leopoldo De Giorgi “Tu sei Sacerdote in eterno”.</p>
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<p><br>Don Leopoldo, nato nel 1931 e scomparso il 12 agosto 1999, ha dedicato la sua vita al servizio della comunità ugentina e, in particolar modo, all’oratorio di Ugento. La sua missione pastorale è stata caratterizzata da un profondo impegno nell’educazione dei giovani, ispirandosi al metodo preventivo di San Giovanni Bosco. Nel 1960, insieme a mons. Giuseppe Ruotolo, ha fondato la “Casa del giovane”, successivamente divenuta l’Oratorio della parrocchia San Giovanni Bosco, creando un ambiente aperto al territorio per offrire opportunità di incontro e socializzazione a ragazzi, giovani e adulti.</p>
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<p>Come ha raccontato mons. Angiuli, nel corso dell’omelia per l’immissione canonica di don Flavio, attuale parroco, Pippi Cucci, nel discorso pronunciato nel 40° anniversario di ordinazione sacerdotale di don Leopoldo, affermò: «Dire “don Leopoldo” e dire “Oratorio” è la stessa cosa, in quanto l’opera è la concretizzazione di una vita consumata per gli altri, in particolare per i ragazzi e i giovani; ma l’opera, con le sue responsabilità, le sue molteplici attività, il suo cammino non sempre agevole, i suoi momenti critici, i suoi traguardi, ha anche condizionato la tua esistenza. Perciò gli amici tuoi sono gli amici dell’Oratorio; e gli amici dell’Oratorio sono amici tuoi. […] E gli amici sono tanti, don Leopoldo; perciò non vogliamo fare nomi: sarebbe impossibile» Tuttavia, tra di essi, egli ricordò mons. Ruotolo, mons. Mario Miglietta e soprattutto don Tonino.<br><br>La sua dedizione e il suo amore per la comunità sono testimoniati anche dalla scelta di essere sepolto nella chiesa che ha tanto amato e servito, rendendo la parrocchia San Giovanni Bosco un punto di riferimento per l’azione pastorale rivolta alle nuove generazioni.</p>
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<p><br>La celebrazione del 31 gennaio, così come la presentazione del libro, rappresentano un momento importante per ricordare l’eredità spirituale e pastorale di don Leopoldo De Giorgi, il cui operato ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Ugento.</p>
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