Dal 2 al 5 ottobre torna a Martano Agorà Design

Da giovedì 2 a domenica 5 ottobre Martano, nel cuore della Grecìa Salentina, torna Agorà Design, manifestazione biennale che celebra la creatività e la circolazione di idee sui grandi temi dell’architettura e del design, dell’innovazione e della biodiversità progettuale organizzato grazie all’impegno e al supporto del main sponsor Sprech. Le sale e l’atrio del Palazzo Baronale ospiteranno talk, lectio magistralis, workshop con architetti, designer, giornalisti, creativi e imprenditori, incontri con aziende, laboratori per le scuole, approfondimenti formativi per gli ordini professionali e una mostra dei progetti finalisti – tra prototipi e tavole – delle sezioni Living e Garden del contest ispirato al tema “Il progetto necessario”. Un’esperienza culturale ricca, accessibile e stimolante, pensata per cittadine e cittadini, studenti, famiglie, professionisti e appassionati. Un invito a riflettere sulla “necessità” non solo come urgenza, ma come impulso vitale che ha sempre guidato l’evoluzione di architettura e design: dalla risposta ai bisogni primari alla ricerca di soluzioni sostenibili, inclusive e adattabili. Ispirandosi alla filosofia “Less, but better” di Dieter Rams, oltre 150 professionisti, studentesse e studenti hanno presentato proposte capaci di migliorare la qualità della vita e dialogare con una società in continua trasformazione. I lavori selezionati, in mostra durante i quattro giorni del festival, esplorano il legame tra necessità contemporanee e principi senza tempo del buon design: semplicità, funzionalità, durabilità e armonia con il contesto. Novità di questa edizione, Agorà Design Off trasformerà il Palazzo Ducale in uno spazio di mostre e progetti che raccontano il design e l’architettura come strumenti per leggere il presente e costruire comunità inclusive.

IL PROGRAMMA 
Giovedì 2 ottobre il festival si aprirà alle 19:00 nell’atrio del Palazzo Baronale con l’incontro inaugurale alla presenza di Lucia Rescio, general manager di SprechLoredana Capone, presidente del Consiglio Regionale della Puglia, Fabio Tarantino, vicepresidente della Provincia di Lecce e sindaco di Martano, Franco De Lorenzis, presidente Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Lecce, Guido Santilio, presidente ADI – Associazione per il Disegno Industriale Puglia e Basilicata, Francesco Zurlo, docente del Politecnico di Milano e fondatore di Poli.Design. Subito dopo, sarà inaugurata la mostra dei progetti finalisti delle sezioni Living e Garden che resterà aperta da venerdì a domenica (ore 9:00 > 13:00 – 16:00 > 21:00). Progettisti, designer e architetti si sono confrontati con il tema “Il progetto necessario“, esplorando il delicato equilibrio tra necessità contemporanee e design. In esposizione i progetti selezionati, soluzioni originali, che rispondono alle sfide funzionali, sociali, ambientali e umanitarie, dimostrando che un progetto è “necessario” quando soddisfa tanto le esigenze del presente quanto i principi senza tempo.  

Venerdì 3 ottobre 
la giornata sarà interamente dedicata alla formazione e al dialogo tra scuola, università e impresa. Dalle 10:00, spazio alle nuove generazioni con Design Pills, la presentazione dei progetti di laurea delle studentesse e degli studenti delle Accademie di Belle Arti di Lecce e Foggia a cura delle docenti Rosaria Copeta e Stefania Galante, seguita dalla ricerca Ombra Design Beach del Politecnico di Bari in collaborazione con Sprech. A chiudere la mattinata, un talk sul ruolo della formazione come ponte tra territori e aziende, occasione per riflettere su come università e imprese possano collaborare nella produzione di “progetti necessari” con la partecipazione di Vincenzo Cristallo e Francesco Zurlo. Il pomeriggio si aprirà alle 16.30 con i laboratori: i più piccoli saranno coinvolti in Per fare il bosco, mentre per gli adulti è previsto il workshop sensoriale Creare è ri-conoscerci dedicato al lavoro con l’argilla. Parallelamente, partiranno le visite guidate tra i luoghi simbolo di Martano, per scoprire come l’idea di progetto abbia attraversato i secoli. Alle 17:00 il talk “Editoria come architettura” indagherà come collane, riviste e progetti editoriali possano essere intesi come spazi culturali capaci di generare comunità. Nei due focus interverranno Mauro BubbicoStefano CipollaAnna Frabotta per la grafica e Simona BordoneTommaso BovoPatrizia Catalano e Chiara Pascali sui contenuti. Alle 19:15 ultimo incontro della giornata con Giulio Iacchetti, industrial designer tra i più noti e apprezzati in Italia, che porterà la sua esperienza e il suo sguardo sul futuro del design.

Sabato 4 ottobre la mattina si concentrerà sulle lectio magistralis. Dopo l’avvio del workshop How to make a magazine, pensato per chi sogna di avviare una rivista indipendente, alle 10:45 salirà in cattedra Luca Molinari, critico e curatore, con una lectio dal titolo Stanze – Dove la vita è accolta. Subito dopo, sarà la volta di AMDL Circle, lo studio multidisciplinare fondato da Michele De Lucchi, che, grazie ai senior architect Federica Cevasco e Giacomo Nava, racconterà come la “variabile del progettista” dia senso al costruire. Dalle 16:30 il pomeriggio si aprirà con un dialogo tra Giovanna Castiglioni e Francesco Faccin sul passaggio “dalla funzione all’emozione” del design. In contemporanea si svolgono i laboratori: Spazio comune (a cura di studio òbelo) dedicato al sistema di identità visiva del festival, e Giochi di terra (Viviana Casaluci), un’esperienza creativa con la ceramica pensata per i bambini. Tornano anche le visite guidate tra i luoghi di Martano. Alle 17:15 la riflessione proseguirà con Spazi di necessità, un confronto sull’architettura come risposta alle emergenze e alle fragilità del nostro tempo con Alessio BattistellaLuca BonifacioLuigi Prestinenza PuglisiArturo Vittori e Salvatore RescioAlle 18:00 il laboratorio Il design è un gioco serio, condotto da Giovanna Castiglioni, figlia di Achille Castiglioni e vice presidente e segretaria generale della Fondazione intitolata al celebre architetto, che invita a ripensare gli oggetti anonimi di uso quotidiano. La giornata si chiuderà alle 18:45 con Spazi neutrali: necessari e non sufficienti, talk dedicato al tema dell’inclusività nello spazio costruito, con Antonio CapestroViola DressinoLuisella GuerrieriG. Pino Scaglione Francesco Zurlo.

Domenica 5 ottobre la mattina, dalle 11:00, sarà dedicata alla premiazione del concorso Agorà Design 2025, mentre nel pomeriggio, dalle 17:00, sarà la volta dei più piccoli con la consegna dei riconoscimenti ai progetti del contest Agorà Design Kids 2025. Una chiusura che conferma la vocazione del festival a intrecciare professionalità e nuove generazioni, ricerca e gioco, creatività e comunità.

AGORÀ DESIGN OFF
Accanto alla sezione principale, debutta Agorà Design Off, ospitata nelle sale del rinnovato Palazzo Ducale (da venerdì a domenica – ore 9:00 > 13:00, venerdì e sabato 16:00 > 22:30, domenica 16:00 > 21:00). Una nuova sezione, promossa da Sprech, che amplia l’offerta culturale del festival e apre a linguaggi espressivi differenti, tutti accomunati dall’idea del design e dell’architettura come strumenti per leggere i bisogni collettivi, generare significato e favorire coesione sociale. Tra i progetti in mostra: Agorà Design Kids, con gli elaborati degli studenti dell’Istituto Comprensivo di Martano-Carpignano-Serrano; la Warka Tower di Arturo Vittori, torre in bambù che raccoglie acqua dall’aria per comunità prive di risorse idriche; Oggettario di r+s Studio, che racconta storie e memorie legate agli oggetti quotidiani; Lo Spazio Morale a cura di CNAPPC, sull’architettura come gesto solidale; Anatomie del visibile di Alice Caracciolo, con opere fotografiche che interrogano il reale; la mostra Shelter, dedicata all’evoluzione dei rifugi tra crisi umanitarie e disuguaglianze globali; e Kora_Extended di Ramdom con Studio Zero, piattaforma che permette di creare mostre virtuali personalizzate. Venerdì e sabato dalle 20:30 alle 22:30 nel giardino del Palazzo Ducale sarà possibile incontrarsi, chiacchierare e trascorrere momenti di relax accompagnati da un drink e musica dal vivo.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *