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Esordio vittorioso della S.B.V. che s’impone sul Volley Parabita

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<p><em>- di Piero De Lorentis Responsabile Comunicazione S.B.V.-</em></p>
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<p>Curiosità ed aspettative, questi gli ingredienti che gli spettatori del PalaMontinari intendevano trarre<br>dalla gara d’esordio della Salento Best Volley nel campionato di prima categoria<br>Legittime attese derivanti da una squadra la cui composizione a fine estate, più che sulla funzionalità, è<br>nata dalla voglia di alcuni atleti (di comprovato tasso tecnico) di continuare a praticare il volley senza<br>rigidi allenamenti che sottraessero spazio-tempo al lavoro e alla famiglia.<br>Ed il pubblico, numericamente accettabile ed inusuale per un campionato non di alto livello, è stato<br>gratificato da uno spettacolo più che dignitoso.<br>Il livello(sufficiente) tecnico ed agonistico espresso dai blu-celeste galatinesi ha sofferto della mancanza<br>di amalgama e di un rodaggio adeguato, che solo l’esperienza di un gruppo di spessore ha saputo (sia<br>pur con affanno fisico) rimediare conquistando la vittoria.<br>Il Volley Parabita si presentava con credenziali di tutto rispetto e con i favori del pronostico, potendo<br>contare sull’intelaiatura della passata stagione che le aveva consentito di realizzare un percorso più che<br>positivo nella fase dei play off per la serie D.<br>Mister Chiarillo schiera in P2 la diagonale Torsello-D’Amico, al centro De Micheli e Sabato,laterali<br>Scarcia e Caggiula, libero Gianfreda.<br>Il binomio Dantoni-De Lorentis Riccardo, al momento gestore del gruppo, parte al servizio in P5 con<br>Calò-Pica, Perrone e De Lorentis Carlo di banda, Notaro Gabriele e De Lorentis Riccardo(?) centrali,<br>con Quaranta in regia difensiva.<br>La carenza nel ruolo di posto tre di elementi con caratteristiche specifiche obbliga a fare di necessità<br>virtù ed anche i debiti scongiuri per eventuali infortuni che potrebbero interessare i giocatori. Infatti al<br>momento del riconoscimento delle identità si è palesata l’assenza del centrale e capitano della squadra<br>Guarini , bloccato in tangenziale (non da un gatto…!?!) da un traffico intasato.<br>I set<br>Fa la voce grossa l’opposto ospite D’Amico, mettendo a segno sette dei primi dieci punti (5-10) per la<br>sua squadra e a cui rispondono Pica e Perrone (12-16) dopo il primo time out galatinese. Non funziona<br>in casa SBV il fondamentale del muro e naturalmente la difesa vacilla riuscendo però a contenere il<br>distacco dagli ospiti (13-17 , 17-20, 21-23) e sfiorando i vantaggi (23-24) ,che invece il Parabita evita<br>chiudendo il set a suo favore(23-25) .<br>II set<br>L’arrivo di capitan Guarini attardato dall’emergenza e pronto a ricoprire il suo ruolo sembra<br>ricompattare e rinvigorire il gruppo. Il punto numero 10 con cui il capitano apre un break di +3(10-7)<br>scatena le conclusioni delle prime linee locali che, dopo il 15-15, concedono agli avversari un solo punto<br>infilando con Pica, Perrone e Carlo De Lorentis un filotto fino al 25-16 , pareggiando i set.<br>III set<br>La reazione ospite è scontata: ma determinata è anche la tenuta mentale dei galatinesi. Capitan Guarini<br>legge con provata esperienza la distribuzione di Torsello e forma muri perfetti con i compagni di linea,<br>mettendo a segno tre conclusioni di fila per portarsi sul 13-11.<br>Dantoni opta per un cambio dando riposo ad un affaticato Carlo De Lorentis ed inserendo Murrone, ma<br>una ricezione poco efficiente fa maturare il sorpasso del Parabita firmato sempre da D’Amico (17-20, 21-<br>23).<br>Calò orchestra con più variazioni: chiama in causa il giovane Palumbo che mura l’attacco ospite per la<br>parità (23-23) e poi conclude positivamente per il 24-23. Si vai vantaggi 25-25 e 26-26 con Pica e<br>Riccardo De Lorentis, mentre Quaranta presidia la difesa con posizioni perfette che gli consentono di<br>difendere gli attacchi di D’Amico dalla seconda linea, lasciato deliberatamente privo del muro. Poi<br>l’affondo finale per un 28-26 che porta la S.B.V. sul vantaggio di 2 set ad 1.<br>IV set<br>La squadra ospite tenta un’ultima reazione portandosi sul 5-6 ma Guarini, ancora lui, aggancia gli<br>avversari e gli attaccanti locali vanno ripetutamente a segno doppiandoli nel punteggio 14-7. Girandola<br>di cambi con Dantoni alla distribuzione, Gianni Notaro a prendere il posto di Pica, Notaro Gabriele<br>quello di Riccardo De Lorentis e Gaballo quello di Quaranta a presidio di una difesa che non è affatto<br>dispiaciuta.</p>
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<p>La vittoria nell’ultima frazione (25-13) assegna i primi tre punti del campionato ad una S.B.V. che,<br>seppur macchinosa in alcuni fondamentali (muro-difesa), ha ampi margini di miglioramento con un<br>lavoro più specifico soprattutto nella gestione del contrattacco, poco efficace nella gara di sabato.</p>
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<p>TABELLINO<br>SBV GALATINA-VOLLEY PARABITA 3-1 (23-25,25-16,28-26,25-13)<br>Parabita: 1 D’Amico,2 Villani ,3 Caggiula, 4 Torsello, 6 Gianfreda (L1) 7 Longo ,9 Malagnino ,11<br>Carlino ,15 D’Amico, 16 De Micheli, 18 Scarcia<br>All. Andrea Chiarillo Dir. Susca<br>Galatina: 1 Guarini(K),3 Quaranta(L1),5 Gaballo(L2),6 Dantoni,7 Notaro G.,8 Pica,10 Calò,12<br>Murrone,14 De Lorentis C.,16 Notaro Gabr.,17 De Lorentis R.,51 Perrone<br>Fisiot. Roberto Ciccardi, Dirig. Perrone Luigi , Referto elettr. Sergio Carrozzini<br><br></p>
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