Incentivi e opportunità per le Pmi. Seminario informativo ad Ugento

6 Giu , 2023 - Cultura,Ugento

<!– wp:paragraph –>
<p><strong>Nuove opportunità di sviluppo per le Pmi.</strong> Ad Ugento si è svolto un seminario informativo organizzato da <strong>Federaziende </strong>per costruire nuovi obiettivi di crescita e immaginare il proprio futuro adesso. Un’occasione importante per conoscere tutti i <strong>dettagli relativi ai principali bandi regionali e nazionali</strong>, nonché agli incentivi destinati a<strong> piccole e medie imprese, artigiani e liberi professionisti</strong>.</p>
<!– /wp:paragraph –>

<!– wp:heading –>
<h2 class=”wp-block-heading”>VIDEO</h2>
<!– /wp:heading –>

<!– wp:embed {“url”:”https://youtu.be/qyL5DX3i_2E”,”type”:”video”,”providerNameSlug”:”youtube”,”responsive”:true,”className”:”wp-embed-aspect-4-3 wp-has-aspect-ratio”} –>
<figure class=”wp-block-embed is-type-video is-provider-youtube wp-block-embed-youtube wp-embed-aspect-4-3 wp-has-aspect-ratio”><div class=”wp-block-embed__wrapper”>

</div></figure>
<!– /wp:embed –>

<!– wp:paragraph –>
<p></p>
<!– /wp:paragraph –>

<!– wp:paragraph –>
<p>Si è parlato principalmente delle<strong> opportunità per i giovani </strong>che hanno finito gli studi ma che non riescono ad entrare nel mondo del lavoro. Nello specifico ai datori di lavoro è riconosciuto per un anno, su domanda, un incentivo pari al 60 per cento della retribuzione lorda a fini previdenziali. L’incentivo si applica alle assunzioni con contratto a tempo indeterminato e con contratto di apprendistato professionalizzante o di mestiere. Non si applica, invece, ai rapporti di lavoro domestico. <strong>Il bonus assunzione NEET under 30 deve </strong>essere richiesto dal datore di lavoro, che dovrà quindi inviare telematicamente domanda all’INPS che risponderà entro 5 giorni con una specifica comunicazione che conferma l’effettiva disponibilità di risorse. Il richiedente avrà 7 giorni di tempo per stipulare con il giovane il contratto di lavoro che dà titolo all’incentivo. Le domande saranno accolte in base all’ordine cronologico di presentazione fino all’esaurimento dei fondi. Incentivo di carattere nazionale è invece “<strong>Resto al Sud</strong>”, erogato da Invitalia S.p.A. e destinato a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni e residente in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia o che ha trasferito la propria residenza nelle suddette aree entro 60 giorni. I fondi disponibili ammontano a 1 miliardo e 250 milioni di euro. Si è parlato anche del Bando imprese borghi, un incentivo promosso dal ministero della Cultura per favorire il tessuto economico, sociale e culturale di 294 Comuni italiani. La dotazione finanziaria è di circa 200 milioni di euro previsti dal Pnrr. Le domande potranno essere presentate a partire dalle 12 dell’8 giugno prossimo e fino alle 18 dell’11 settembre. Infine, sono state spiegate le ultime due misure di livello nazionale: il <strong>Credito d’imposta nel Mezzogiorno </strong>e il <strong>Credito d’imposta beni strumentali 4.0</strong>. La prima misura è a favore delle imprese che effettuano l’acquisizione di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive ubicate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sardegna e Sicilia e delle regioni Molise e Abruzzo e, con particolari condizioni, alle Zone economiche speciali (ZES). La seconda consiste in un credito d’imposta riconosciuto alle imprese che intendono investire in macchinari, impianti, attrezzature e beni strumentali nuovi ad alto contenuto tecnologico e funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi destinati a strutture produttive ubicate nel territorio dello Stato. </p>
<!– /wp:paragraph –>

Condividi

Comments are closed.