Ad Ugento la Giornata del Folklore e delle Tradizioni Popolari

18 Ott , 2023 - Cultura,Ugento

Ad Ugento la Giornata del Folklore e delle Tradizioni Popolari

<!– wp:paragraph –>
<p>Il <strong>Museo Archeologico di Ugento</strong> ha aderito, in collaborazione con aziende ed associazioni del territorio, alla Giornata Nazionale del Folklore e delle Tradizioni Popolari. Tale giornata, come da calendario, si terrà in tutta Italia il 26 ottobre prossimo. </p>
<!– /wp:paragraph –>

<!– wp:paragraph –>
<p>Un ricco ed entusiasmante pomeriggio attende visitatori e visitatrici che si recheranno presso il nostro Museo:</p>
<!– /wp:paragraph –>

<!– wp:paragraph –>
<p>- Dalle 15.30 sino alle 16.30&nbsp;<strong>Orienteering</strong>&nbsp;all’interno del Museo, aperta a tutte ed a tutti previa prenotazione: una gara di orientamento&nbsp;che ci porterà&nbsp;sulle tracce dei Messapi, e di come la loro economia si sia poi riprodotta nei secoli a venire, ed abbia dato vita ad importanti tradizioni gastronomiche e produttive;</p>
<!– /wp:paragraph –>

<!– wp:paragraph –>
<p>- Dalle 16.30 e sino alle 18.30 i protagonisti saranno i <strong>percorsi di esperenzialità</strong> a cura di Masseria Fumusa, Apicoltura Santa Rita e della Pro Loco Ugento e Marine: formaggi, miele e tessuti antichi quali basi fondamentali del costume e della tradizione agricola ed artigianale di Ugento e dell’intero territorio salentino. Il Chiostro del Museo, infatti, ospiterà delle apposite postazioni dove poter ammirare le lavorazioni e le produzioni sopra menzionate e cimentarsi nell’apprendimento e nella degustazione delle stesse.</p>
<!– /wp:paragraph –>

<!– wp:paragraph –>
<p>- Alle 19.00 è prevista nella Sala del Refettorio dello stesso Museo la&nbsp;<strong>presentazione del libro “F come Folklore”</strong>, scritto dal professor Eugenio Imbriani docente di Antropologia Culturale dell’Università del Salento.</p>
<!– /wp:paragraph –>

<!– wp:paragraph –>
<p>- In tutto questo, a partire dalle ore 18.00 seguirà un intermezzo musicale a cura della Banda di Racale: le <strong>Bande Musicali</strong> sono ad oggi tutelate con apposita legge regionale e pertanto facenti parte a pieno titolo del patrimonio immateriale del Salento.</p>
<!– /wp:paragraph –>

<!– wp:image {“align”:”center”,”id”:5136,”sizeSlug”:”full”,”linkDestination”:”none”} –>
<figure class=”wp-block-image aligncenter size-full”><img src=”https://www.canalesalento.it/ugentonline/wp-content/uploads/sites/11/2023/10/Cattura-1.jpg” alt=”” class=”wp-image-5136″/></figure>
<!– /wp:image –>

Condividi

,

2 Responses

  1. Sono molto deluso. Di folklore vero, a parte la presentazione del libro, c’è ben poco… Peccato! Un’altra occasione mancata!

    • Egregio sig. De Nuccio, sinceramente non conosco la sua definizione di folklore ma tant’è…il miele ed i formaggi hanno fatto parte essenziale dell’economia salentina, dai Messapi e sino a buona parte del Cinquecento; i tessuti antichi sono lavorazioni artigianali che rischiano di scomparire, e che venivano tramandate di madre in figlia sino al Secondo Dopoguerra; le Bande Musicali sono tutelate con legge regionale quale patrimonio immateriale delle Puglie (leggasi folklore; la gara di orientamento segue un percorso di valorizzazione e conoscenza dei reperti archeologici custoditi nel Museo, inerenti la tradizione… spiace constatare che ci si informa poco e non si è letto forse minimamente il contenuto dell’articolo (a proposito di occasioni ve ne sono parecchie per non cliccare tasti a casaccio sulla tastiera!!!).

Comments are closed.