<p style=”text-align: left”>Un’importante somma è stata destinata al Comune di Ugento da parte dell’Autorità Idrica Pugliese per il comparto depurazione.</p>
Si tratta di <strong>13 milioni e 380mila euro</strong> che verranno impiegato per:
– adeguamento del depuratore di Ugento per le finalità previste dal DM 185/2003, (980.000 €);
– adeguamento dello stesso depuratore alle norme in materia di salute e sicurezza (interventi per una corretta gestione delle emissioni in atmosfera e gestione delle acque meteoriche in area), (980.000 €);
– realizzazione di strutture serventi il riuso per fini agricoli dei fanghi e delle acque tramite la realizzazione di serre volte all’essiccamento del fango, (3.500.000 €);
– adeguamento dell’impianto di depurazione di Ugento nuovo, (7.150.000 €).
“<em>Il riconoscimento di tali risorse da parte di Autorità Idrica Pugliese e l’ammissione al beneficio finanziario di un progetto strategico fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale,</em> – afferma l’assessore ai Lavori pubblici, <strong>Alessio Meli</strong> – <em>sono i due fattori portanti di un progetto che mira a nuove formule di gestione delle acque reflue</em>”.
“<em>La realizzazione degli interventi previsti da questo Progetto,</em> – prosegue Meli – <em>chiuderà positivamente un quadro generale di interventi ed una complessiva visione d’insieme che le Istituzioni deputate hanno avuto nella fase di ricognizione delle necessità territoriali</em>”.
L’assessore Meli si riferisce ai progetti che interessano il <strong>completamento delle reti idriche e fognarie nelle frazioni e nelle marine di Ugento</strong> (<a href=”https://www.ugento.online/2022/02/08/reti-idriche-e-fognanti-aperto-bando-di-gara-dettagli-sui-lavori/”>qui i dettagli</a>).
“<em>Il progetto dell’Autorità Idrica Pugliese che interessa hli impianti di depurazione, si pone come obiettivo quello di adeguare l’intera impiantistica depurativa della nostra città e di promuovere nuove tecniche del riutilizzo delle acque depurate e dei fanghi, tutto finalizzato alla salvaguardia primaria dell’ambiente e della salute, attraverso un processo che si rivelerà esser virtuoso. Anni di investimenti e di semine compiuti dall’Amministrazione Comunale, che finalmente danno una prospettiva futura alla comunità tutta</em>”.