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“Camminanti di Noto”, affissi cartelli di divieto di sosta e fermata

Per arginare ad Ugento il fenomeno dei “Camminanti di Noto”, il comando di polizia locale, guidato dalla comandante Chiara Verter, su sollecitazione della presidente del consiglio comunale, Maria Venere Grasso, ha provveduto a dotare le aree interessate dagli insediamenti “selvaggi” di apposita segnaletica.

Il commento della presidente del consiglio Maria Venere Grasso

È da un po’ di tempo che mi interesso del fenomeno dei Camminanti di Noto sul nostro territorio, nello specifico nella zona del Vivosa e nella zona industriale, precisamente una parallela della strada statale Ugento-Racale. Ho più volte sottolineato come fosse necessario dotare le aree interessate dagli insediamenti “selvaggi” da apposita segnaletica di divieto di sosta di auto e caravan e di dotarsi anche di ordinanze che consentano, in seguito alle infrazioni di questi soggetti, di sequestrare il mezzo e quindi roulotte o autocaravan anche in assenza del proprietario, così come prevede la legge e come è stato anche effettuato in molti comuni, sempre sulla base di ordinanze comandante di polizia locale. Nei mesi precedenti il sindaco e la comandante Verter hanno preso parte ad una tavola presso la prefettura che interessava questo fenomeno, e hanno sensibilmente sottoposto all’attenzione dell’illustrissimo prefetto questo fenomeno che sta diventando invadente sul nostro territorio, con problemi che riguardano l’igiene e la sanità pubblica. Ci è stato riferito che qualcuno sversa reflui e macella animali. Per cui era necessario adottare una linea dura perché non sostino più nelle aree non autorizzate. Oggi sono stati effettuati dei lavori di installazione dei paletti, sia nella zona industriale di Ugento che in quella del Vivosa.

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1 commento su ““Camminanti di Noto”, affissi cartelli di divieto di sosta e fermata”

  1. Finalmente dopo circa 15 anni che il vs territorio è interessato da questo infausto saccheggio paesaggistico, ambientale e di immagine, si è proceduto alla risoluzione, si spera, della problematica nell’articolo illustrata. Domanda:” NON SI POTEVA RISOLVERE MOLTO PRIMA?”
    E’ mai possibile che si deve aspettare un decennio o più per risolvere problematiche semplici?
    Sono anni che frequento il vs territorio per trascorrere le vacanze estive, ed ogni estate mi è toccato vedere quello schifo sull’area parcheggio del Vivosa.
    Ora datevi una mossa a risolvere il problema del vergognoso “Sistema di Gestione della Raccolta dei Rifiuti”, che negli ultimi anni invece di migliorare è peggiorato; a fronte di una cospicua tassa i servizi sono stati assenti o addirittura PENOSI!!!!!!!!!!!!

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