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Home » Capodanno, il Comune di Taurisano adotta l’ordinanza che vieta botti e fuochi pirotecnici

Capodanno, il Comune di Taurisano adotta l’ordinanza che vieta botti e fuochi pirotecnici

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<p>Il Sindaco del Comune di Taurisano Luigi Guidano, nella giornata del 30 dicembre 2024, ha adottato l’ordinanza n. 326 che stabilisce il divieto di accensione e lancio di articoli pirotecnici con effetto di scoppio nel territorio comunale.  </p>
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<p>La misura, in vigore dal 30 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, si inserisce nel contesto delle festività di fine anno, in cui tradizionalmente si intensificano gli utilizzi di fuochi d’artificio, petardi, razzi e mortaretti, generando situazioni di pericolo per la pubblica sicurezza, l’incolumità delle persone e il benessere degli animali.</p>
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<p>L’adozione del provvedimento si è resa necessaria al fine di contrastare l’uso improprio di materiali pirotecnici, che comportano significativi rischi per la sicurezza pubblica. L’utilizzo non regolamentato di questi prodotti, infatti, può causare danni a persone, beni pubblici e privati, oltre a provocare stress e traumi agli animali, in particolare ai domestici, che risultano estremamente sensibili ai forti rumori e alle luci improvvise.</p>
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<p>L’ordinanza evidenzia inoltre i rischi legati alla vendita illegale e all’uso di articoli pirotecnici privi delle necessarie autorizzazioni, che possono risultare dannosi anche per l’ambiente.</p>
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<p>Nello specifico, il divieto concerne:</p>
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<ul class=”wp-block-list”><!– wp:list-item –>
<li><strong>Accensione e lancio di articoli pirotecnici di qualsiasi tipo</strong> (fuochi d’artificio, petardi, razzi, mortaretti), <strong>che comportino effetti di scoppio, rumore o luci in tutte le aree pubbliche e aperte al pubblico, nonché in aree private</strong> da cui possano derivare effetti su luoghi pubblici o su proprietà private altrui.</li>
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<li><strong>Divieto per i proprietari di aree private</strong> (balconi, terrazzi, finestre, ecc.) <strong>di consentire l’uso di materiali pirotecnici all’interno dei propri spazi</strong>, qualora tali pratiche possano compromettere la sicurezza pubblica.</li>
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<p>In caso di violazione, sono previste sanzioni amministrative che vanno da 25 a 500 euro, oltre al sequestro del materiale pirotecnico utilizzato in modo illecito e alla sua eventuale confisca.</p>
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<p>Il provvedimento, infine, tiene conto anche della necessità di tutelare gli animali, che spesso subiscono gravi stress acustico e fisico a causa dei botti. In tal senso, si raccomanda ai genitori di vigilare affinché i minori non facciano uso di materiale esplodente, per prevenire danni fisici ed evitare comportamenti pericolosi.</p>
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