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Home » Puglia, massimo livello di allerta per il caldo mercoledì 19 e giovedì 20

Puglia, massimo livello di allerta per il caldo mercoledì 19 e giovedì 20

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<p>Massimo livello di allerta per le temperature in Puglia, secondo il bollettino del Ministero Della Salute.<br>Mercoledì 19 e giovedì 20 luglio la temperatura percepita raggiungerà i 37°, con rischi per la salute delle persone anche se sane e attive.</p>
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<p><strong>Ondate di calore, i consigli del Ministero della Salute</strong></p>
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<p>Si invita la popolazione a seguire i consigli generali dettati dal Ministero della Salute: &nbsp;</p>
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<p>Evita di esporti al caldo e al sole diretto nelle ore più calde della giornata (tra le 11.00 e le 18.00);</p>
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<p>Evita le zone particolarmente affollate, in particolare per i bambini molti piccoli, gli anziani, le persone con asma e altre malattie respiratorie, le persone non autosufficienti o convalescenti.</p>
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<p>Evita l’attività fisica intensa all’aria aperta durante gli orari più caldi della giornata.</p>
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<p>Trascorri alcune ore in un luogo pubblico climatizzato, in particolare nelle ore più calde della giornata.</p>
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<p>Indossa indumenti chiari, leggeri, in fibre naturali (es. cotone, lino), riparati la testa con un cappello leggero di colore chiaro e usa occhiali da sole.</p>
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<p>Proteggi la pelle dalle scottature con creme solari ad alto fattore protettivo.</p>
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<p>Bevi liquidi, moderando l’assunzione di bevande gassate o zuccherate, tè e caffè. Evita, inoltre, bevande troppo fredde e bevande alcoliche.</p>
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<p>Se l’auto non è climatizzata evita di metterti in viaggio nelle ore più calde della giornata (ore 11-18). Non dimenticare di portare con te sufficienti scorte di acqua in caso di code o file impreviste.</p>
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<p>Non lasciare persone non autosufficienti, bambini e anziani, anche se per poco tempo, nella macchina parcheggiata al sole.</p>
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<p>Assicurati che le persone malate o costrette a letto non siano troppo coperte.</p>
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<p>In presenza di sintomi dei disturbi legati al caldo contatta un medico.</p>
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<p>Inoltre si invita la popolazione a consultare periodicamente il sito&nbsp;Protezione Civile Regione Puglia.</p>
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