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I botti di Capodanno non risparmiano il Monumento ai Caduti: ignoti si fanno beffa del cannone

È <strong>diventato virale</strong> su <strong>WhatsApp</strong> il <strong>video</strong> che <strong>immortala</strong> l'<strong>atto di vandalismo</strong> vissuto <strong>poco dopo la mezzanotte del 1 Gennaio 2023,</strong> presso il <strong>Monumento ai Caduti</strong> di <strong>Via Casarano, </strong>a<strong> Taurisano.</strong>

Stando a quando si vede nel filmato, nella <strong>canna</strong> dello <strong>storico cannone</strong> sembrerebbe essere stata <strong>inserita</strong> una <strong>fontana pirotecnica</strong>, il tutto accompagnato da dell'<strong>ironia che dileggia l’attuale conflitto tra l’Ucraina e Russia</strong>.

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A inquadrare il momento sono stati <strong>ignoti</strong>, come del resto <strong>chi</strong> <strong>si è fatto beffa di un luogo sacro e istituzionale quale il Monumento ai Caduti taurisanese.</strong>

Solo il giorno precedente, il <strong>30 Dicembre 2022</strong>, il <strong>Sindaco Luigi Guidano</strong> aveva emesso <strong>l’ordinanza n. 175</strong>, con cui vietava l’ <em>”accensione e lancio degli articoli pirotecnici non rispettosi delle normative in materia o illegalmente acquisiti e detenuti, benché di libera vendita, con effetto di scoppio, a miccia o sfregamento (fuochi d’artificio, petardi, razzi e mortaretti)”</em> su <em>”tutte le aree pubbliche ed aperte al pubblico del territorio comunale in luogo pubblico e anche in luogo privato ove, in tale ultimo caso possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici o su luoghi privati appartenenti a terzi non consenzienti”.</em>

Informato dell’accaduto, lo stesso Primo Cittadino ha commentato che già nella <strong>giornata di domani</strong> si <strong>mobiliterà</strong> per poter <strong>risalire agli autori del gesto,</strong> attraverso le <strong>telecamere</strong> di <strong>videosorveglianza</strong>. <em>”Qualcuno dovrà rendere conto di quanto accaduto, quello che è successo è molto grave”</em> ha concluso <strong>Luigi</strong> <strong>Guidano</strong>.

Dello stesso parere è il <strong>Comandante della Polizia Locale</strong> di <strong>Taurisano</strong> <strong>Bruno Manco</strong>: <em>”Siamo dinanzi ad un gesto inaudito, difficilmente spiegabile se non con l’ignoranza e la stupidità di chi non ha rispetto per nulla: né per la memoria, né per ciò che i luoghi rappresentano per una Comunità. Sarà mio compito rintracciare gli autori di questo gesto inqualificabile”.</em>

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