Conferenza dei servizi Entosal. Tundo denuncia assenza del comune che replica.

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<p><em>- di Antonio Torretti (articolo pubblicato su L’Edicola del Sud del 13 luglio 2014) – </em></p>
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<p>La vicenda Entosal ritorna al centro del dibattito, dopo la conferenza dei servizi del 9 luglio scorso per discutere della proposta dell’azienda veneta di realizzare un impianto di recupero di rifiuti nella frazione di Santa Barbara. </p>
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<p>È la consigliera provinciale Loredana Tundo, già assessora ai lavori pubblici della precedente amministrazione, ad affermare in un video postato sul suo profilo facebook, la gravità dell’assenza dell’amministrazione nella riunione. </p>
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<p>«Ero presente, nel mio duplice ruolo di consigliera di minoranza del comune di Galatina – dichiara la Tundo – e consigliere di maggioranza della provincia di Lecce, ma soprattutto in qualità di difensore del territorio che mi onoro di rappresentare. A questo proposito, non ho potuto fare a meno di notare la mancanza della parte politica corrispondente all’amministrazione comunale di Galatina».&nbsp;</p>
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<p>La consigliera prosegue sottolineando come sia stata grave l’assenza del sindaco, dei consiglieri e degli assessori, sia di Galatina che degli altri comuni che invece avevano partecipato al&nbsp;sit&nbsp;in di protesta dei giorni scorsi contro l’impianto.&nbsp;</p>
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<p>Non tarda la replica da parte del sindaco Vergine, che in una nota a firma dell’intera giunta e dei consiglieri di maggioranza, replica alle dichiarazioni della Tundo e ribadisce la contrarietà all’insediamento. </p>
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<p>«Nessun pregiudizio o desiderio di ledere un singolo investimento o una singola azienda, in questo caso&nbsp;Entosal&nbsp;– precisa il primo cittadino -&nbsp;ma solo la presa d’atto, angosciata, che questo investimento non appare coerente con l’ambiente circostante. Per questo motivo il Comune è stato presente con il suo dirigente ing. Sandro Verona per gli aspetti tecnici amministrativi e l’avv. Michele Macrì, legale specializzato in diritto ambientale, delegato dal sindaco che ha avuto a cuore solo e soltanto una cosa: che le presenze all’incontro fossero qualificate e qualificanti per la risoluzione del problema e non finalizzate alla registrazione di un filmino domestico da mettere su di un social».&nbsp;</p>
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<p>Infine,&nbsp;il sindaco si chiede come mai oggi la Tundo sia contraria ad una scelta che aveva “appoggiato”.&nbsp;</p>
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