Giovedì 3 luglio 2025, alle ore 20:00, il Chiostro dei Domenicani del Palazzo della Cultura “Zeffirino Rizzelli” (Piazza Alighieri 51, Galatina) ospiterà la prima visione nazionale del cortometraggio “SALE”, prodotto da Breight Film con il patrocinio del Comune di Galatina, che ha fortemente voluto e sostenuto il progetto.
La serata sarà condotta da Marco Renna e rientra a pieno titolo tra le iniziative inserite nel dossier di candidatura di Galatina a Capitale Italiana della Cultura 2028, proponendosi come un’occasione di riflessione profonda su uno dei temi identitari più complessi e affascinanti del territorio: il tarantismo.
Il cortometraggio, diretto da Gino Brotto su idea e visione narrativa di Daniele Mauro, offre una lettura inedita, cruda e al contempo essenziale del tarantismo, fenomeno antropologico e culturale che affonda le sue radici proprio a Galatina, nella celebre Cappella di San Paolo, culla storica dei riti di guarigione delle “tarantate”.
SALE non si limita alla rappresentazione folkloristica del tarantismo, ma ne restituisce l’essenza più intima e inquieta: un malessere che precede il rito, una ferita profonda che si fa danza, urlo, liberazione. Come recita una delle frasi centrali del film:
“Non chiusi mai gli occhi dinanzi a ciò che mi accadeva. Lo sapevo, cercavo lucidamente quella follia. Ciò che non sapevo era che tutto questo mi avrebbe fatto divenire una donna libera.”
Un racconto che scava nell’anima femminile, tra dolore e rinascita, e che intende riportare il tarantismo al centro di una riflessione culturale e sociale contemporanea.
L’evento rappresenta un momento di grande valore artistico, identitario e simbolico per la città, e si configura come tappa significativa nel percorso verso una Galatina che guarda al futuro valorizzando la propria storia.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
