Galatina si prepara ad accogliere una serata all’insegna della riflessione e dell’impegno civile. Oggi mercoledì 2 luglio 2025, alle ore 19:15, nello storico Chiostro dei Domenicani del Palazzo della Cultura “Zeffirino Rizzelli”, il Salotto di Cultura “Galatina Letterata” — in collaborazione con l’associazione “Galatina al Centro” e con il patrocinio del Comune — organizza un evento di alto profilo dedicato alla giustizia, alla memoria e al valore della parola autentica.
Protagonista dell’incontro sarà il magistrato salentino Francesco Mandoi, che presenterà il suo ultimo libro «Né eroe né guerriero. Ricordi e sfide di un magistrato» (Besa Muci, 2025), con prefazione del collega Nino Di Matteo. Il volume è una lucida testimonianza di anni vissuti in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata e le dinamiche mafiose legate alla Sacra Corona Unita.
A dare il benvenuto istituzionale saranno il Sindaco di Galatina, dr Fabio Vergine, e il consigliere comunale con delega alla Cultura, dr Davide Miceli. A moderare l’incontro il giornalista Antonio Liguori, firma autorevole della Gazzetta del Mezzogiorno. Interverranno inoltre due voci autorevoli della magistratura italiana: il dr Antonio De Donno, già Procuratore Capo della Repubblica di Brindisi, e il dr Roberto Pennisi, già Sostituto Procuratore della Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo.
Il libro di Mandoi, scritto con sobrietà e rigore, non è una semplice autobiografia, ma un racconto profondo che intreccia vissuto personale e contesto collettivo, offrendo uno spaccato diretto e coinvolgente su una delle stagioni più complesse della giustizia salentina. È una narrazione che restituisce dignità al lavoro silenzioso e quotidiano contro l’illegalità, fatta di fatica, rischio, consapevolezza e scelta etica.
«Né eroe né guerriero» è un titolo che racchiude una precisa visione del ruolo del magistrato: lontano dalla retorica, vicino alla realtà. Un lavoro che invita alla riflessione, accende il dibattito e stimola una presa di coscienza collettiva sulla responsabilità civile e sul futuro del nostro territorio.
L’appuntamento di questa sera rappresenta non solo un momento culturale di grande valore, ma anche un’occasione per rinnovare il legame tra istituzioni, cittadinanza e cultura della legalità.
L’ingresso è libero. La cittadinanza è invitata a partecipare.
