Galatina approva la delibera sul salario minimo e parità di genere

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<p>Oggi il <strong>Consiglio Comunale di Galatina</strong> ha approvato <strong>all’unanimità</strong> la delibera di indirizzo intitolata <em>“Sulla tutela e retribuzione minima salariale e certificazione della parità di genere nei contratti d’appalto”</em>. Si tratta di un importante atto politico e amministrativo che impegna l’ente ad applicare criteri premianti nei futuri bandi pubblici, a favore di imprese che rispettino il <strong>salario minimo</strong> e siano in possesso della <strong>certificazione di parità di genere</strong>.</p>
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<p>L’iniziativa è stata promossa dal consigliere <strong>Antonio Antonaci (Movimento 5 Stelle)</strong> e sostenuta dalla <strong>Commissione Pari Opportunità</strong>, che ha contribuito ad arricchire il testo originario, integrando il principio dell’equità di genere nei criteri di valutazione delle offerte per gli appalti.</p>
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<p>“Non si tratta solo di una clausola tecnica – ha dichiarato Antonaci – ma di un grande gesto di civiltà e solidarietà. È nella dignità riconosciuta in ogni ambito ad ogni cittadino che si realizza il principio di eguaglianza sociale”.</p>
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<p>Secondo quanto previsto dalla delibera, l’Amministrazione si impegna a valorizzare nelle gare basate sull’offerta economicamente più vantaggiosa:</p>
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<ul class=”wp-block-list”><!– wp:list-item –>
<li><strong>il riconoscimento di un trattamento economico minimo orario non inferiore a 9 euro lordi</strong>, come stabilito dalla <strong>Legge Regionale Puglia n. 19/2024</strong>, nel rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro;</li>
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<li><strong>il possesso della certificazione di parità di genere UNI/PdR 125:2022</strong>, rilasciata da enti accreditati, come previsto anche dal <strong>PNRR</strong> e dalla normativa nazionale, che riconosce vantaggi fiscali e premialità nei finanziamenti pubblici.</li>
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<p>La <strong>Commissione Pari Opportunità</strong>, presieduta dall’<strong>Avv.ta Elvira Licchetta</strong>, ha espresso parere favorevole all’iniziativa, condividendo la visione di una pubblica amministrazione che promuove attivamente <strong>inclusione, giustizia sociale e sostenibilità</strong>.</p>
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<p>“Entrambi i criteri – ha sottolineato la Commissione – rappresentano strumenti fondamentali per combattere le disuguaglianze e favorire l’accesso equo al lavoro, in particolare per le donne e per i lavoratori più vulnerabili”.</p>
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<p>La delibera recepisce anche importanti direttive europee, come la <strong>Direttiva UE 2022/2041</strong> sul salario minimo adeguato e la <strong>Direttiva UE 2022/2381</strong> sull’equilibrio di genere nei consigli di amministrazione.</p>
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<p>Con questo provvedimento, Galatina si pone all’avanguardia nella promozione di <strong>valori costituzionali e buone pratiche amministrative</strong>, facendo dei propri appalti pubblici uno strumento concreto di cambiamento.</p>
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<p>Un passo avanti verso una città più equa, attenta alla dignità del lavoro e al rispetto delle pari opportunità.</p>
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