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<p><strong><em>ASL Lecce: nota su paziente dimessa da PS Galatina e operata per neoplasia a Scorrano</em></strong></p>
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<p>In merito al caso, raccontato nei giorni scorsi da un’emittente Tv, della Signora dimessa dal Pronto Soccorso di Galatina – a cui si era rivolta per dolori addominali – e operata per neoplasia nell’Ospedale di Scorrano, per cui il Presidente della Regione Puglia ha disposto un’ispezione del NIRS (Nucleo Ispettivo Regionale Sanità) si rende noto che:<br>“È stata avviata un’istruttoria e le necessarie verifiche attraverso la struttura Rischio clinico aziendale e, per acquisire ulteriori e necessari elementi di valutazione, è stata ricostruita la recente storia clinica della paziente.<br>La Signora, già nel mese di luglio, e per la stessa sintomatologia, si era opportunamente rivolta al proprio Medico di medicina generale. Il Medico, dalle informazioni in nostro possesso, avrebbe prescritto accertamenti radiologici a cui la paziente non si sarebbe sottoposta, probabilmente per l’attenuarsi dei sintomi.<br>Con la ricomparsa dei sintomi la paziente si è recata nel Pronto Soccorso di Galatina, accusando una aspecifica sintomatologia addominale (addominalgia e non addome acuto che avrebbe richiesto una differente procedura diagnostica), che è stata adeguatamente sottoposta a valutazione obiettiva, laboratoristica (tra cui indici di infiammazione, emocromo, indici di funzionalità renale ed epatica, equilibrio elettrolitico, coagulazione ed enzimi cardiaci) e strumentale cardiologica che hanno escluso acuzie in corso, meritevoli, a giudizio del medico in servizio, di esami di diagnostica per immagini da eseguire in regime di urgenza.<br>Gli esiti delle indagini, associati alla aspecifica sintomatologia lamentata, hanno correttamente orientato i sanitari a dimettere la paziente con affidamento al medico curante.<br>La persistenza e ingravescenza della sintomatologia hanno indotto la paziente a recarsi circa 11 ore dopo al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Scorrano. Proprio in considerazione del precedente accesso nel Pronto Soccorso di Galatina e del relativo percorso diagnostico effettuato (esame obiettivo ed esami ematochimici nella norma), nonché del peggioramento della sintomatologia, i sanitari hanno ritenuto opportuno effettuare un approfondimento diagnostico mediante esecuzione di RX addome prima e di TC addome successivamente; quest’ultima ha consentito di porre la diagnosi di neoplasia stenosante del colon fino ad allora completamente ignorata.<br>Si ritiene pertanto, alla luce dell’istruttoria compiuta finora dalla struttura Rischio clinico aziendale, che la diagnosi oncologica non potesse emergere già al primo contatto con i sanitari del PS dell’Ospedale di Galatina, unità operativa di emergenza urgenza.<br>Grazie anche al percorso diagnostico effettuato a Galatina, gli operatori del Pronto Soccorso di Scorrano, dinanzi ad un acuirsi dei sintomi, sono stati in grado, diagnosticando la neoplasia e operando la paziente, a scrivere una pagina di eccellente sanità.<br>Continueremo a seguire il caso nell’interesse della paziente e della qualità dei servizi e delle prestazioni erogate nelle strutture aziendali”.</p>
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