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<p>E’ Ugento il primo comune della provincia di Lecce ad aver registrato nel 2023 il maggior numero di presenze.</p>
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<figure class=”wp-block-image size-large”><img src=”https://www.canalesalento.it/ugentonline/wp-content/uploads/sites/11/2024/02/turismo-ugento-1-1024×574.jpg” alt=”” class=”wp-image-5426″/></figure>
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<p>I dati arrivano dalla Bit di Milano dove Ugento era presente, partecipando anche alla conferenza istituzionale dedicata a <strong>#weareinPUGLIA 2024 Performance, Strategie e Sviluppo Turistico della Destinazione.</strong></p>
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<p><br>“<em>La Puglia nel 2023 supera 16 milioni di presenze turistiche con un +4% sullo scorso anno ed un +8% di incremento degli arrivi </em>– ha evidenziato <strong>Gianfranco Lopane</strong>, assessore al Turismo della Regione Puglia -. <em>Crescita record dei flussi stranieri con un +22% degli arrivi e +16% delle presenze: un turista su tre, in media, viene dall’estero. Tiene bene il turismo nazionale. Aumenta anche l’incoming da ottobre a dicembre, del 10% sugli arrivi e del 5% per i pernottamenti, in linea con l’obiettivo di ampliamento della stagione turistica. Centrali il lavoro condiviso degli operatori e la trasversalità di strategie e progetti in corso per lo sviluppo dei servizi e della destinazione</em>”.</p>
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<p>Nella classifica pugliese, Ugento è terza dopo Vieste e Bari. Un risultato eccellente che premia il lavoro che Comune, Associazioni e Imprenditori svolgono per offrire il massimo al turista.</p>
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<p>Alla Bit l’assessora al Turismo e alla Cultura, Anna Chiara Congedi, ha preso parte alla conferenza stampa di Puglia Promozione, dove è stato presentato il progetto Area Sud Salento e il suo brand di promozione turistica che mette insieme 16 dei comuni del Capo di Leuca e del basso Salento: Alessano, Castrignano del Capo, Corsano, Gagliano del Capo, Miggiano, Montesano Salentino, Morciano di Leuca, Patù, Presicce-Acquarica, Salve, Specchia, Taurisano, Tiggiano, Tricase, Ruffano e Ugento.</p>
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<p>L’obiettivo è quello di valorizzare non solo i 40 chilometri di costa, ma anche i borghi dell’entroterra attraverso percorsi a tema costruiti per la destagionalizzazione per la diversificazione dell’offerta.</p>
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<p>Presentandosi con un prodotto unico, i comuni coinvolti puntano a un miglior posizionamento sul mercato turistico. Tre sono le direttrici lungo le quali si vogliono accompagnare i visitatori: “la natura”, con i paesaggi delle serre e della costa; “la tradizione” con i paesaggi del sacro, dei saperi e del gusto; “la cultura”, con i paesaggi dei borghi e i siti archeologici.</p>
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<p>La strategia di promozione illustrata oggi a Milano non parte da zero, ma, come ha ricordato <strong>Anna Chiara Congedi</strong>, assessora alla Promozione Turistica del Comune di Ugento, su un lavoro già avviato: “Tutti i comuni che hanno aderito alle aree interne sono da anni impegnati a sviluppare e ad attuare degli interventi su quelli che sono i segmenti del complesso settore del turismo che rappresenta il settore trainante dell’economia. Tutto questo ha portato i diversi comuni a lavorare nel recupero, nel restauro, nella valorizzazione dei beni storici, nell’incremento di quella che è la percentuale della raccolta differenziata, nella pulizia delle spiagge, nell’incremento di quella che è la mobilità e soprattutto quella sostenibile”.</p>
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