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<p><em>- di Antonio Torretti -</em></p>
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<p>La sezione sud salento dell’associazione Italia Nostra aps denuncia l’abbandono di rifiuti speciali e pericolosi nella frazione galatinese di Collemeto all’altezza del km 15,950 sulla stara statale 101. </p>
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<p>L’esposto è stato inviato a mezzo pec mercoledì 11 al comune di Galatina all’attenzione del sindaco Fabio Vergine e dell’assessore all’ambiante Carmine Perrone, al comandante della polizia locale di Galatina Luigi Tundo, all’Anas, ai carabinieri, ai carabinieri forestali, alla polizia provinciale ed alla guardia di finanza. </p>
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<p>Anche in passato l’associazione aveva più volte segnalato e denunciato il degrado ambientale e paesaggistico presente ai lati delle strade complanari che costeggiano la S.S. 101, principalmente sul lato ovest in direzione Lecce-Gallipoli, a causa dell’abbandono di rifiuti ingombranti, speciali e tossici, a volte incendiati in modo da non far lasciare tracce dei responsabili, come avvenuto a ridosso dell’area dell’ex casa cantoniera dell’Anas. </p>
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<p>A seguito di queste segnalazioni con seguente attenzione da parte dei media recentemente è stata effettuata un’attività di risanamento con sistemazione dei rifiuti in dei grandi sacchi, depositati poi ai bordi delle complanari, in attesa di essere smaltiti. </p>
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<p>Nell’esposto a firma di <strong>Marcello Seclì</strong>, segretario della giunta, e di <strong>Mario Fiorella</strong>, presidente della sezione di Italia Nostra, viene evidenziato che a seguito delle attività di monitoraggio dell’associazione si è rilevato che in un‘area sterrata che costeggia la complanare della strada provinciale 18, che da Copertino raggiunge l’abitato di Collemeto, a ridosso del ponte che incrocia la S.S. 101 sono stati abbandonati svariati pneumatici dismessi, assieme ad altri rifiuti speciali ed ingombranti, proprio dove sono stati lasciati i sacchi con i rifiuti oggetto dell’attività di risanamento. </p>
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<p>«Alla ricezione dell’esposto nella tarda mattinata di venerdì 12 – dichiara <strong>Luigi Tundo</strong>, comandante della polizia locale di Galatina – mi sono subito attivato sentendo il comandante della polizia provinciale <strong>Alessandro Guerrieri </strong>con il quale abbiamo coordinato immediatamente un’attività congiunta sul posto con due pattuglie sino a sera, al fine di effettuare i rilievi e le operazioni del caso di cui verrà poi informata la Procura della Repubblica per i provvedimenti necessari dal punto di vista penale ed anche per le attività di bonifica e di pulizia del territorio da intraprendere. Mi piace sottolineare lo spirito di collaborazione e di condivisione con la polizia provinciale perché, in questo modo si riesce ad essere più tempestivi nell’intervento e nella risoluzione del problema». </p>
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<p>Anche l’assessore con delega all’ambiente <strong>Carmine Perrone</strong>, appena ricevuta comunicazione dell’esposto, commenta la notizia: «Prendiamo atto delle segnalazioni inoltrate, provvederemo a richiedere i dovuti accertamenti agli Uffici di Vigilanza e comunicheremo le risultanze delle attività che saranno svolte. Purtroppo si tratta di un dramma sociale ed ambientale a cui siamo attenti così come a tutte le altre emergenze che deturpano i nostri paesaggi».</p>
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