Nella notte i poliziotti in servizio del il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Taurisano, diretti dal Vicequestore Salvatore Federico, hanno effettuato un <strong>delicato intervento </strong>che ha permesso di salvare la vita di un uomo di<strong> 42 anni,</strong> <strong>di Taurisano</strong> che, preso dalla disperazione perché abbandonato dalla compagna,<strong> aveva tentato il suicidio.</strong>
Qualche ora prima, in seguito <strong>ad una lite</strong>, la donna aveva deciso di interrompere la relazione ed aveva costretto l’uomo ad andare via da casa. Profondamente addolorato dalla decisione della compagna, <strong>si è allontanato in macchina e poco dopo ha iniziato a chiamarla al cellulare, inviando delle videochiamate a cui la donna in un primo momento non ha risposto, ma facendosi insistenti alla fine ha aperto la videocomunicazione e “in diretta” ha assistito alle immagini dell’uomo che con una lama si stava tagliando i polsi.</strong> A questo punto la donna ha interrotto la videochiamata e <strong>allertato il 113</strong> per poi cercare di ricontattarlo, senza successo.
Gli agenti in servizio di Volante presso il Commissariato di Taurisano, non riuscendo a rintracciare l’uomo hanno <strong>attivato subito la procedura di geolocalizzazione ed in poco tempo hanno ricevuto le coordinate della posizione del suo cellulare,</strong> ma giunti nel posto indicato non v’era traccia dell’uomo. Battendo le stradine isolate e buie nei dintorni hanno individuato l’auto dell’uomo in una zona nascosta tra una fitta vegetazione. All’interno dell’abitacolo vi era il <strong>42enne in stato confusionale con il taglierino ancora stretto nella mano e vari tagli sui polsi da cui perdeva sangue.</strong>
L’uomo è stato poi <strong>affidato alle cure del personale del 118 giunto sul posto</strong>, mentre la compagna è stata tranquillizzata del suo ritrovamento e dello stato di salute.