La Giunta Comunale taurisanese con <strong>deliberazione n.172 del 28/12/2021</strong> ha espresso un atto di indirizzo ai Responsabili dei Settori interessati per provvedere alla <strong>progettazione</strong> e <strong>realizzazione</strong> di spazi utili all'<strong>ampliamento del Cimitero Comunale</strong>.
Questa scelta è dettata dalla <strong>poca disponibilità</strong> di loculi cimiteriali rimasti per la Comunità Taurisanese, anche a fronte del netto aumento del numero dei decessi causati dal diffondersi dell’epidemia da COVID-19.
Il problema è stato sin dal primo momento sotto l’attenzione dell’Assessore all’Urbanistica <strong>Francesco Damiano:</strong> <em>”Ci siamo già presentati nel Consiglio Comunale del 29 Novembre scorso con la proposta di eliminare la proroga di 30 anni prevista ai commi degli articoli 5 e 6 del Regolamento Cimiteriale</em>” – ha dichiarato l’Assessore – <em>”e già anni fa, tra le file dell’opposizione, esprimemmo alla Giunta Stasi la nostra contrarietà affinchè non si facesse tale proroga. Siamo riusciti a prevedere con largo anticipo tutto cio che poi è effettivamente avvenuto e vorrei ricordare che il nostro Cimitero è ampliato da soli 5 anni”.</em>
<img class=”alignnone size-full wp-image-378″ src=”https://canalesalento.it/taurisanoline/wp-content/uploads/2021/11/IMG-20211121-WA0130.jpg” alt=”” width=”699″ height=”699″ />
L’Assessore per risolvere questa situazione ha da subito iniziato a lavorare su più fronti: l'<strong>eliminazione della proroga</strong> appunto, e nell’imminenza, già nel Consiglio Comunale di Novembre fece presente ciò, con i <strong>lavori di costruzione</strong> di nuovi loculi nell’area di più recente realizzazione.
Ma tutto ciò non è bastato e con questo atto, l’Amministrazione ha avviato le <strong>procedure necessarie</strong> al <strong>reperimento di ulteriori spazi idonei</strong>, mediante un nuovo intervento di <strong>ampliamento</strong> dell’attuale cimitero comunale, che sarebbero adiacenti all’attuale complesso, di cui uno di proprietà del Comune e l’altro di proprietà privata, ma già disponibile ad essere venduto all’Ente.