Ci sono anche i carabinieri della stazione di Ugento tra i protagonisti della cerimonia per il 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Il luogotenente Alessandro Borgia, il maresciallo maggiore Rossano Pedio, gli appuntati scelti Antonio Bramato e Paride Buccarello, insieme al carabiniere Alessandro Viceconte – comandante e addetti della stazione – sono stati premiati con un encomio semplice per un’importante operazione condotta tra febbraio 2022 e maggio 2023.
“In un contesto non facile, dove la criminalità è alta e le sfide quotidiane, grazie al loro intuito investigativo e a tanto impegno, sono riusciti a smantellare una banda responsabile di diverse rapine ai danni di attività commerciali. L’indagine ha portato a un fermo di polizia e a tre misure cautelari – due delle quali per minorenni – e ha permesso anche di bloccare altri colpi che la banda stava già pianificando. Un risultato che ha avuto grande risonanza sul territorio, rafforzando la fiducia dei cittadini e l’immagine dell’Arma” recita la motivazione che accompagna l’encomio.
La cerimonia si è svolta il 5 giugno in una cornice speciale, quella di Piazza Duomo, a Lecce. A fare gli onori di casa è stato il comandante provinciale, colonnello Donato D’Amato. Tante le autorità presenti: il prefetto Natalino Manno, l’arcivescovo Michele Seccia, il vescovo coadiutore Angelo Panzetta, il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone e il presidente della Provincia Stefano Minerva.
Come ogni anno, la Festa dell’Arma è stata un momento carico di significato: un’occasione per dire grazie a chi, ogni giorno, lavora per garantire sicurezza, legalità e vicinanza alle comunità. A rendere ancora più suggestiva la serata, le note dell’orchestra di fiati del Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, che ha accompagnato la cerimonia.