Il Liceo Vallone è stato selezionato tra gli otto istituti finalisti della nona edizione del Concorso Nazionale Mad for Science, promosso dalla Fondazione Diasorin, una prestigiosa iniziativa volta a valorizzare l’eccellenza scientifica nelle scuole italiane.
A condurre l’istituto verso questo importante traguardo è il progetto “Pomo Active Pack: il packaging attivo a base di scarti di pomodoro”, un’innovativa proposta che unisce biotecnologie e sostenibilità ambientale. Il lavoro, che parteciperà alla fase finale del concorso in programma il 29 maggio 2025 presso le OGR di Torino, è il risultato di una proficua collaborazione tra studenti e docenti del liceo, capaci di coniugare creatività, rigore scientifico e attenzione ai temi ambientali.
L’obiettivo del progetto è dimostrare come, anche all’interno dei laboratori scolastici, sia possibile ideare e sviluppare soluzioni concrete con un impatto positivo sulla salute pubblica e sull’ambiente. Il team del Vallone ha messo in campo passione, metodo e spirito d’innovazione per dare vita a un packaging attivo, realizzato a partire da materiali di scarto, che potrebbe rappresentare una svolta nel settore dell’imballaggio sostenibile.
Un ringraziamento speciale va alla prof.ssa Raffaella Lecci, referente del progetto, per l’entusiasmo, la dedizione e la guida costante che hanno accompagnato gli studenti lungo tutto il percorso. La comunità scolastica esprime inoltre profonda gratitudine alla dirigente scolastica, prof.ssa Angela Venneri, per il continuo supporto e per la promozione di un ambiente educativo che incentiva l’innovazione e valorizza le competenze scientifiche.
Essere tra i finalisti della Mad for Science Challenge 2025 rappresenta un importante riconoscimento dell’impegno quotidiano del Liceo Vallone nella didattica laboratoriale e nella formazione di una coscienza scientifica e ambientale tra le nuove generazioni.