Due giornate indimenticabili, all’insegna della natura, della scoperta e dello spirito di gruppo. È quella vissuta dagli alunni delle classi seconde dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto, durante il viaggio d’istruzione svoltosi lunedì 5 e martedì 6 maggio nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, tra Basilicata e Calabria.
Un’esperienza educativa intensa e coinvolgente, capace di unire apprendimento e meraviglia, in un paesaggio mozzafiato che ha acceso l’entusiasmo di studenti e docenti.
La prima tappa del viaggio ha condotto i ragazzi al rifugio Acquafredda di San Costantino Albanese, punto di partenza per un’escursione suggestiva verso la Timpa di Pietrasasso, una maestosa formazione di lava oceanica risalente a ben dodici milioni di anni fa. Accompagnati da guide esperte, gli studenti hanno raggiunto i 1300 metri di altitudine, dove si sono trovati di fronte alla spettacolare vista del Massiccio del Pollino e delle sue vette nordorientali. «Uno spettacolo naturale che lascia senza fiato e riempie di domande», hanno commentato entusiasti alcuni insegnanti.
Nel corso della giornata, i ragazzi hanno esplorato il Bosco Magnano, un’area protetta di straordinaria bellezza nel comune di San Severino Lucano. Tra faggi, abeti, castagni e frassini, attraversati dal Torrente Peschiera, gli alunni hanno scoperto un ecosistema ricco di biodiversità. Con grande sorpresa, hanno potuto osservare specie faunistiche come lo scoiattolo meridionale, la salamandrina dagli occhiali e l’ululone appenninico, vivendo in prima persona la magia di un habitat incontaminato. «Sembrava di camminare in una favola verde, dove ogni albero raccontava una storia», ha raccontato una studentessa.
Il pomeriggio ha dato spazio all’Orienteering, un’attività sportiva e didattica che ha entusiasmato tutti. Guidati dagli istruttori dell’associazione Pietrasassosport ASD, i ragazzi si sono cimentati con bussole e mappe, imparando a orientarsi tra i sentieri del bosco attraverso prove pratiche, giochi e lavoro di squadra. Un modo divertente e stimolante per unire sport, natura e intelligenza pratica.
La seconda giornata è stata interamente dedicata alla scoperta del Parco Nazionale del Pollino, con un percorso guidato tra storia geologica, biodiversità e cultura del territorio. Un’occasione preziosa per sviluppare consapevolezza ambientale e riflettere sul valore della tutela del patrimonio naturale.
Due giorni intensi, vissuti tra avventura, formazione e condivisione, che hanno lasciato un segno profondo nel cuore dei ragazzi. «Abbiamo imparato tanto, ma soprattutto ci siamo sentiti parte di qualcosa di più grande: la natura, la nostra classe, e il piacere di scoprire insieme», ha dichiarato uno studente al termine dell’esperienza.
Il viaggio sul Pollino si è concluso con sorrisi, abbracci e tanti racconti da riportare a casa, come prezioso bagaglio di emozioni e conoscenze.
Un’esperienza speciale… da ricordare e custodire nel tempo.