Venerdì 31 ottobre alle ore 18:00, negli spazi di Art Lab Second Light di Corrado Marra (via Umberto I, 17, Galatina), sarà presentato l’ultimo libro di Massimo Galiotta, pubblicato nel novembre 2024 dalle Edizioni d’Arte Dusatti di Rovereto.
Originario di Martano e residente in Trentino-Alto Adige da quasi vent’anni, Galiotta dedica gran parte della sua attività allo studio e alla promozione dell’arte. Il volume, una raccolta di testi editi e inediti, esplora le molteplici connessioni tra arte e pensiero, attraversando l’Ottocento, il Novecento e la contemporaneità.
Tra le pagine trovano spazio artisti celebri e meno noti, con particolare attenzione al territorio salentino: Pietro Cavoti, Gioacchino Toma, Gaetano Martinez, e tra i contemporanei Biagio Magliani. Accanto a loro, nomi di rilievo come Giovanni Segantini, Fortunato Depero, Luciano Ventrone, Mario Schifano e l’olandese Dirk Verdoorn, “peintre officiel de la marine”.
Il filo conduttore dell’opera è il pensiero critico, che Galiotta applica alle diverse forme d’espressione artistica, frutto di anni di conferenze, partecipazioni a eventi culturali come la Settimana della Cultura del Mare, e interventi su riviste cartacee e digitali. «Salvare questi testi dalla dispersione è stato necessario – spiega l’autore – per restituire loro quell’integritas che meritano», richiamando il concetto tomistico di “interezza”, una delle tre caratteristiche della bellezza insieme a proportio e claritas.
Nel corso della serata, l’autore dialogherà con Raffaele Gemma, presidente dell’associazione Progetto-Artec ETS e curatore della biennale d’arte contemporanea Syncronicart, giunta alla settima edizione. L’incontro, promosso dal Salotto di Cultura “Galatina Letterata”, con il patrocinio del Comune di Galatina e la collaborazione di Arte Trentina e delle Edizioni Dusatti, offrirà l’occasione per riflettere su temi come il valore autentico dell’arte, i falsi e i falsari, e le possibilità creative che l’esperienza artistica apre alle diverse generazioni.
I saluti istituzionali saranno affidati a Davide Miceli, consigliere comunale con delega alla Cultura.

